Tempesta in Spagna, Ibiza e Maiorca travolte dal fango: voli cancellati per le Baleari

Un'ondata di maltempo è una violenta tempesta hanno colpito nelle scorse ore la Spagna causando allagamenti, danni e fortissimi disagi per la popolazione locale e i turisti, in particolare nelle isole Baleari, come Ibiza e Maiorca, ma anche in Catalogna dove i temporali dovrebbero proseguire per l'intera giornata di oggi, giovedì 6 novembre, prima di spostarsi verso i Pirenei.
Le fortissime piogge e i temporali si sono abbattuti nelle prime ore di oggi su tutta la zona nord est della Spagna con accumuli di pioggia al suolo molto ingenti che hanno causato allagamenti costringendo a chiudere strade e scuole. Il forte vento inoltre hanno sradicato alberi e costretto alla chiusura di alcuni importanti aeroporti come quello di Barcellona.
Nelle isole Baleari le strade si sono letteralmente trasformate in fiumi di fango e detriti, quando l'acqua ha invaso le fogne, costringendo residenti e turisti a rintanarsi in casa e allo stesso tempo bloccando tantissimi viaggiatori negli scali aeroportuali. Il Comune di Ibiza ha comunicato che in mezz'ora sono caduti oltre 30 mm di pioggia, un nubifragio descritto come "molto intenso". Video diffusi su social mostrano auto intrappolate in strade che sembrano torrenti d'acqua e persone in cerca di riparo dalla tempesta.
Tantissimi disagi anche in Catalogna in particolare nella zona Costiera come Barcellona dove è stato diramato un avviso di allerta meteo che ha imposto la sospensione tutte le attività didattiche nella maggior parte delle università e la chiusura parziale temporanea dell'Aeroporto di El Prat. Gravissimi i disagi alla circolazione stradale in tutta la zona per inondazioni di strade e tangenziali mentre nello scalo aeroportuale decine di voli cancellati o dirottati su altri scali e centinaia i ritardi.
Fortissimi disagi anche alla circolazione ferroviaria con diverse linee che sono state interrotte a causa di allagamenti e guasti. Tantissime le chiamate di emergenza ai vigili del fuoco in mattinata. Alle 9:30, il servizio di emergenza 112 aveva già ricevuto oltre 500 richieste di intervento. Il governo catalano non ha imposto alcuna restrizione agli spostamenti ma il Ministero dell'Interno ha esortato i cittadini a ridurre al minimo gli spostamenti e a evitare le coste e i fiumi
Le piogge sono iniziate questa mattina presto e si prevede che continueranno per gran parte di giovedì ma da mezzogiorno in poi si sposteranno verso nord e lungo la costa e le zone pre-costiere di Girona e sui Pirenei.