Stupra donna in ospedale e perde il portafoglio, torna per recuperarlo e viene arrestato

Prima ha brutalmente violentato un'addetta dell'ospedale in bagno filmando anche l'accaduto con il telefonino, poi come se nulla fosse accaduto è ritornato nello stesso luogo poco più tardi per recuperare il suo portafoglio che aveva fatto cadere durante la violenza. Così il 25enne britannico Liam McCarthy è stato arrestato dalla polizia di Birmingham, in Inghilterra, e ora condannato da un tribunale locale a 12 anni di carcere per violenza sessuale. Come raccontano i media locali, l'episodio risale all'ottobre dello scorso anno quando l'uomo afferrò di scatto una dipendente del Birmingham City Hospital trascinandola in bagno. Secondo quanto emerso durante il processo, la donna cercò in vari modi di colpire l'uomo che però la scaraventò a terra afferrandole il collo quasi a soffocarla minacciandola di ucciderla se avesse ancora opposto resistenza alla violenza sessuale.

Durante l'aggressione, durata oltre tre quarti d'ora, l'uomo ha anche registrato un breve filmato della violenza col cellulare come hanno scoperto successivamente gli inquirenti esaminando il suo telefonino. La cosa ancora più incredibile è che dopo essersi allontanato l'uomo è ritornato sul posto per cercare di recuperare il suo portafoglio che aveva fatto cadere. Fortunatamente la vittima aveva già dato l'allarme e gli uomini della sicurezza dell'ospedale lo hanno bloccato consegnandolo alla polizia.