Scala il Monte Bianco con le figlie di 4 e 6 anni, madre denunciata
Il rifugio Tête Rousse si trova a 3.167 metri d’altezza nel massiccio del Monte Bianco, la vetta più alta d'Europa. Una prova ardua per qualsiasi scalatore. Lei, una madre francese, ci è arrivata in tenuta ‘leggera' da trekking in compagnia delle figlie di 4 e 6 anni. Un’azione che però non è piaciuta alle autorità a cui è stata segnalata dai gestori del rifugio. Ora sarà la Gendarmerie di Chamonix a decidere come precedere nei confronti della donna, anche e soprattutto in considerazione della recente ordinanza del sindaco di Saint-Gervais secondo la quale non è possibile accedere al percorso che porta alla vetta senza un equipaggiamento adeguato (corda, piccozza, ramponi, vestiti pesanti). Per di più la struttura nella quale madre e figlie intendevano soggiornare è al completo, per cui le tre sono state costrette a scendere a valle.
Non è la prima volta che una notizia del genere assurge agli onori delle cronache: il 6 agosto la gendarmerie ha bloccato cinque alpinisti che si stavano avventurando sempre sul Monte Bianco con due bambini, gemelli, di nove anni. Tra i precedenti c'è anche quello dell'estate del 2014, quando un uomo americano ei suoi figli di 9 e 11 anni furono sfiorati da una valanga mentre attraversavano il Couloir du Gouter.