Rimuovono Wc e scappano dal buco, rocambolesca fuga di 10 detenuti con messaggio finale: “Troppo Facile LoL”

“Troppo Facile LoL” è il messaggio beffa che gli agenti di custodia si sono trovati davanti nel carcere di New Orleans dove ben dieci detenuti sono evasi dopo una rocambolesca fuga notturna attraverso il bagno. I malviventi, tra cui alcuni condannati per reati gravi, sono riusciti a intrufolarsi nella cella per disabili e da lì hanno rimosso il Wc scappando dal buco.
L’evasione nella notte tra il 15 e il 16 maggio scorso mentre nel penitenziario tutti dormivano. I detenuti molto probabilmente avevano studiato tutto nei minimi dettagli. Hanno approfittato del momento in cui l’addetto al monitoraggio del sistema di video sorveglianza si è allontanato per mangiare e hanno manomesso la porta della cella per disabili.

Qui hanno divelto un water metallico e si sono intrufolati nel piccolo buco nel muro. Un’azione durata poche decine di minuti durante la quale però i fuggitivi non hanno rinunciato a lasciare messaggi sul muro tra cui uno molto eloquente con una freccia a indicare il buco e la frase “To Easy LoL”.
I video hanno registrato infine la fuga verso l’esterno del carcere, intorno all'una di notte, quasi 40 minuti dopo l'inizio dell’evasione. I detenuti hanno lasciato il carcere attraverso una porta di carico dove vengono portate le provviste e infine hanno trovato la libertà saltando giù dal muro di cinta usando coperte per proteggersi dal filo spinato.

Come stabilito dalle indagini successive, i detenuti hanno attraversato di corsa i binari del treno e diverse strade, dirigendosi verso un quartiere vicino dove si sono tolti le tute da carcerato dileguandosi.
Per ore nessuno si è accorso di nulla e l’allarme è partito solo la mattina seguente quando, dopo il consueto controllo, è emersa l’assenza di undici carcerati tra cui uno ripreso poco dopo in zona. La fuga ha fatto scattare una caccia all'uomo su larga scala in Louisiana e in sette stati limitrofi: Texas, Mississippi, Arkansas, Georgia, Oklahoma e Tennessee.

L’evasione però ha scatenato anche molte polemiche per la facilità con cui sono fuggiti i detenuti, un gruppo tra i 19 anni e i 42 anni, e il mancato allarme. Secondo la polizia, i detenuti hanno avuto dei complici visto che la barra d'acciaio che proteggeva i sanitari sembra essere stata tagliata intenzionalmente con un attrezzo.
Al momento dell'evasione stavano lavorando quattro supervisori e 36 membri dello staff. Tre dipendenti del carcere sono stati sospesi senza stipendio in attesa dell'esito di un'indagine interna. Il capo del penitenziario Jay Mallett ha attribuito la fuga alle carenze della struttura. Un terzo delle telecamere di sicurezza infatti sono attualmente fuori uso, comprese tre telecamere dell'unità da cui è avvenuta la fuga.