Ragazza inglese di 30 anni violentata vicino a una chiesa: caccia agli aggressori. La polizia: “Chi sa parli”

Una donna è stata violentata da un gruppo di uomini vicino una chiesa nella contea dell'Oxfordshire, in Inghilterra. A rendere noto il terribile episodio di violenza sarebbe stata proprio la vittima, una 30enne, che ha denunciato alla Thames Valley Police la violenza subita nella notte tra sabato e domenica mattina.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, lo stupro sarebbe avvenuto intorno le 02.30 in prossimità della chiesa di St Mary’s e del cimitero contiguo, non distante dal centro della città di Banbury. Un gruppo di uomini, nessuno dei quali ancora identificato, avrebbe aggredito la donna, per poi abusarne fisicamente.
Mentre si stava consumando la violenza, secondo il racconto della 30enne, un'altra donna sarebbe intervenuta per fermare il gruppo di uomini che si era accanito sulla vittima. Un tentativo vano, ma secondo la polizia, che in queste ore sta indagando sul caso, la testimonianza della donna potrebbe essere decisiva per risalire all’identità degli aggressori. Il sergente Mark Personius ha poi detto che non hanno una descrizione della donna, ma ha invitato la “buona samaritana” a farsi avanti, perché potrebbe avere “informazioni fondamentali che possono aiutarci a ricostruire l’accaduto”.
Per fare luce sull’accaduto, è stato esteso a tutti i cittadini l’invito a collaborare alle indagini: “ll centro della città era affollato sabato sera, fino alle prime ore di domenica mattina, quindi chiedo anche a chiunque abbia visto o sentito qualcosa nella zona tra mezzanotte e le 2:30 di questa mattina di farsi avanti", ha detto il sergente Personius.
Dopo la denuncia della vittima, sono scattate le prime indagini. La scientifica ha effettuato tutti i rilievi del caso sul posto. L’attività investigativa è iniziata proprio dalla chiesa contigua al cimitero. La polizia ha anche ricevuto l’ordine di effettuare indagini porta a porta per trovare possibili testimoni. Sotto la lente di ingrandimento degli investigatori ci saranno anche le immagini delle telecamere di video sorveglianza della zona.