Quanti Stati possiedono armi nucleari e chi ne ha di più

L'allerta voluta da Putin del sistema di difesa nucleare russo poco prima dell'inizio dei negoziati con l'Ucraina in territorio bielorusso ha portato il livello di tensione internazionale sul conflitto tra i due Paesi a livelli altissimi mai visti prima. Secondo la comunità internazionale, l'allerta è una "minaccia" all'Occidente per evitare nuove sanzioni alla Russia. A complicare la situazione anche il controverso referendum avvenuto in Bielorussia che ha rinunciato allo stato di neutralità nucleare. Il Paese di Lukashenko, dunque, ospiterà le armi russe. Usa e Russia, infatti, non sono gli unici Paesi a possedere delle armi nucleari.
Quali Stati hanno le armi nucleari
Oltre alla Russia, anche Regno Unito, Stati Uniti, Cina, Francia, India, Pakistan e Corea del Nord hanno armi nucleari a disposizione. In base al Trattato di non proliferazione nucleare del 1970, gli Stati con armi di questo tipo sono quelli che hanno assemblato e testato ordigni atomici prima del 1967. Il Trattato prevede la non proliferazione e l'uso pacifico del nucleare.
Sapere con certezza quanti e quali Paesi abbiano a disposizione armi nucleari è impossibile, perché le diverse nazioni scelgono di mantenere il segreto sui programmi riguardanti questo genere di ordigno. Israele, per esempio, avrebbe a disposizione armi nucleari delle quali però non ha mai confermato l'esistenza. Si tratta di uno dei Paesi fuori dal trattato di non proliferazione insieme a India, Pakistan e Corea del Nord. Usa e Russia, invece, devono sottoporsi a ispezioni periodiche e pubbliche degli arsenali.
Secondo le ultime stime del 2018, la Russia dispone di 6850 armi nucleari, gli Stati Uniti di 6450. Il Regno Unito ne ha 215, mentre la Cina ne ha 280. La Francia invece ne ha 300. L'India tra le 130 e le 140, mentre il Pakistan ne ha tra 140/150. La Corea del Nord ne ha tra 10 e 20, mentre Israele ne ha 80 (numero mai confermato). Tra i Paesi sospettati di avere un arsenale nucleare, figurano Arabia Saudita, Iran e Siria.
Le armi nucleari della Russia
La Russia, nonostante un leggero disarmo negli scorsi anni, ha un arsenale nucleare più vasto di quello degli Stati Uniti. Gli Usa spendono dieci volte di più per la Difesa rispetto alla Russia. Mosca disporrebbe di 4.477 testate nucleari efficienti. Di queste, 1.588 già distribuite sono divise tra missili balistici intercontinentali basati a terra (812), sottomarini lanciamissili (576) e 200 bombardieri. Missili, sottomarini e bombardieri fanno parte della "triade nucleare". La Russia ha fatto sapere nel dicembre scorso che la triade russa ha a disposizione equipaggiamenti di ultima generazione all'89,1%, un notevole incremento rispetto all'86% dell'anno precedente.
Perché l'Italia non ha armi nucleari
L'Italia non produce né possiede armi nucleari. Partecipa però al "programma di condivisione nucleare della Nato". Progetti per lo sviluppo di un Piano in questo senso furono elaborati tra il 1960 e il 1970. Nessun programma per l'assemblaggio fu però mai messo in atto e ogni proposito in tal senso è stato abbandonato nel 1975 con il Trattato di disarmo e uso pacifico del nucleare.
Le armi nucleari come deterrente nel conflitto tra Russia e Ucraina
Quella di una guerra nucleare resta per il momento una minaccia remota: l'utilizzo di questo tipo di armi viene usato come deterrente per evitare ulteriori azioni militari ed economiche. Il Presidente Joe Biden aveva affermato durante un'intervista che "l'unica alternativa alle sanzioni sarebbe stata una Terza Guerra mondiale" che per fora di cose avrebbe coinvolto l'uso di armi nucleari.
Un'escalation del genere è pericolosissima e non è sull'agenda di nessuna delle parti coinvolte. Il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov ha dichiarato in un'intervista ad Al Jazeera che "la guerra nucleare è solo nella testa dei politici occidentali".