Quando Obama disse: “Scendo in politica, ma solo per poco”
"Ho accettato la proposta di alcuni colleghi e scendo in politica, ma non per molto" è quanto scriveva alcuni anni fa in una lettera l'attuale presidente Usa, Barack Obama, completamente ignaro che sarebbe diventato il primo inquilino di colore della Casa Bianca. La missiva di Obama era diretta a Malik Abongo Obama, fratellastro keniota del presidente americano, e ora rivenduta. La lettera, scritta a mano con inchiostro blu su un foglio tipico della carta usata negli studi legali Usa, è datata 23 luglio 1995. La missiva infatti risale a prima dell'inizio della carriera politica di Barack come Senatore del congresso locale dell'Illinois. Nella lettera Obama, avvocato, non sembra avere una grande vocazione politica e spiega che il suo impegno sarà solo per poco tempo, forse solo una legislatura. "Ho accettato la proposta di alcuni colleghi per affrontare attraverso la politica alcuni seri problemi dei neri" spiega Obama al fratellastro, aggiungendo: "Ovviamente questo impegno prevede di fare un sacco di campagna e andare ad incontri e cose di questo tipo cose che non trovo così attraenti".
"In ogni caso sarà solo un lavoro part time perché voglio continuare il mio lavoro da avvocato" tiene a sottolineare il Presidente Usa nella lettera. Invece quell'impegno durerà poi tutta la vita e lo porterà a diventare il numero uno degli Stati Uniti. Nel corso degli anni infatti deve averci preso gusto e dopo essere stato eletto, nel 1997, rimase al Senato di Chicago fino al 2004 per passare l'anno dopo al Senato federale di Washington per poi essere eletto presidente a novembre del 2008. Secondo i media americani, la lettera è stata venduta quasi per dispetto dal fratellastro di Obama visto che tra i due non ci sono più buoni rapporti da tempo. La cifra a cui è stata venduta la lettera non è stata rivelata, ma Malik ha già ceduto altre due lettere di Obama per quasi 15mila dollari l'una.
