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Organizzazione razzista lancia allarme terrorismo scambiando i sedili di un bus per donne col velo

Accade in Norvegia: una pagina facebook razzista ha lanciato un allarme scambiando i sedili di un autobus per donne con il burqa.
A cura di Davide Falcioni
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Che i gruppi di estrema destra ossessionati dai migranti siano soliti collezionare pessime figure è cosa nota, ma l'epic fail di un gruppo Facebook norvegese – scoperto da Giornalettismo – ha davvero dell'incredibile: la "fanpage" – che conta 13mila like – è infatti balzata agli onori delle cronache dopo aver confuso una serie di sedili vuoti su un autobus con altrettante donne musulmane coperte dalla testa ai piedi con il velo. Un fan della pagina ha pensato bene di pubblicare la fotografia nel gruppo con il semplice messaggio “Cosa pensa la gente di questo?”. Nel giro di pochi minuti sono arrivati i commenti di chi, preoccupato, ha parlato di scena “spaventosa”, “tragica”, “agghiacciante”, fino ad arrivare alla solita conclusione dell’islamificazione del Paese scandinavo e dell'immancabile sostituzione etnica.

“Non si può mai sapere chi si nasconde lì sotto. Potrebbero essere terroristi armati”, ha scritto qualcuno ignorando che quella foto mostrava dei semplicissimi sedili vuoti di un autobus. Altro che terroristi. Fedrelandet Viktigs (“Prima la patria!”, in una traduzione sommaria) è un gruppo chiuso, e l’utente Sindre Beyer ha pubblicato gli screenshot delle reazioni allarmate degli utenti provocando provocando ilarità e una buona dose di sfottò.

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