Obama: “Sono preoccupato ma Trump manterrà impegni con Ue e Nato”

Ci sarà continuità nelle relazioni diplomatiche tra Stati Uniti e Unione europea così come tra Usa e stati Nato anche dopo l'elezione del Presidente Donald Trump. Lo ha sottolineato il presidente Usa uscente, Barack Obama, nella prima conferenza stampa successiva alla vittoria del repubblicano con l'intenzione di rassicurare tutti dopo le voci incontrollate di possibili svolte repentine del suo successore. Il presidente eletto Donald Trump "intende rispettare gli impegni con una Nato forte" e "l'alleanza con l'Ue in base al principio che ciò che è buono per l'Europa e buono anche per gli Usa" ha spiegato infatti Obama dalla Casa Bianca.

"L'America  deve restare un faro di speranza per il mondo che sta attraversando un periodo di stravolgimenti, oggi è più forte e le alleanze sono cruciali per la nostra sicurezza", ha aggiunto Obama ricordando che gli impegni presi sono necessari per tutti. I pensieri di Trump però in questo momento sembrano essere più rivolti verso la Russia. "Siamo pronti ad avere relazioni forti e durature con la Russia", ha spiegato infatti il neo presidente dopo la sua telefonata con il presidente russo, Vladimir Putin. "Il presidente russo si è detto pronto a costruire un dialogo fra partner con la nuova amministrazione sui principi di uguaglianza, rispetto reciproco e non interferenza nei rispettivi affari interni" ha riferito anche l'agenzia russa Tass.

Un passo delicato dopo  il sostanziale gelo tra Obama e Putin a seguito delle tante situazioni di crisi, dall'Ucraina a quella siriana. Lo stesso presidente uscente non ha nascosto di non sentirsi del tutto sereno. "Ho preoccupazioni? Certo che sì. Abbiamo delle emergenze su tante questioni. Ma il governo federale e la nostra democrazia sono parti di una stessa macchina, ci vuole tanto lavoro per fare cambiamenti alle politiche" ha spiegato.

"Ritengo che Donald Trump sia sincero nel dire che vuole guidare bene il paese; gli ho detto che è molto importante cercare unità e che governare è diverso che fare campagna", ha sottolineato ancora il presidente, aggiungendo: "Trump ha elementi del suo carattere che non gli torneranno utili, a meno che cerchi di correggerli. Quando è un candidato a dire una cosa inaccurata è un conto, ma il presidente ha bisogno di un certo livello di accuratezza, ne dipendono mercati e sicurezza nazionale".