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Negozio chiuso e clienti a casa per coronavirus, fiorista porta centinaia di piante al cimitero

“Sapendo che le famiglie non saranno in grado di andare sulle tombe dei loro cari per colpa del coronavirus, mi sono permesso di andare al loro posto per portare i fiori” ha spiegato il fiorista francese, ricordando che i mercati sono stati cancellati e il suo negozio chiuso e quindi la merce sarebbe andata persa.
A cura di Antonio Palma
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“Avevo in magazzino tra le 400 e le 500 piante. Tra due settimane, questi fiori saranno invendibili”, così un fiorista francese della Bretagna, Romain Banliat, ha spiegato la sua scelta di portare un intero carico di fiori dal suo negozio al cimitero locale per metterli sulle tombe dei defunti. Un'iniziativa che ha pubblicizzato nei giorni scorsi su Facebook, pubblicando una serie di foto in un post diventato virale. “I mercati sono stati cancellati, il mio negozio è chiuso e quindi niente affari per me. Sapendo che le famiglie, alcune delle quali sono mie clienti, non saranno in grado di andare sulle tombe dei loro cari, mi sono permesso di andare al loro posto per portare i fiori” ha spiegato l’uomo ai quotidiani locali.

“Il mio negozio è chiuso e il mercato sospeso, così ho pensato a cosa avrei potuto fare con questa merce che purtroppo rischia di andare nella spazzatura e, sapendo che in questo momento siamo in isolamento, ho deciso di preparare un camion merci e andare al cimitero” ha scritto su Facebook il fiorista, aggiungendo: “Mi sono permesso di riempire di fiori le tombe. Ho deciso di depositare tutte queste composizioni sulle lapidi dei vostri defunti sapendo che non potete muovervi da casa". "Penso che in momenti come questo bisogna essere davvero solidali. Anche se tutti avremo difficoltà ad uscire da questa crisi, saremo più forti, più uniti, più grandi… siate pazienti. In ogni caso prendetevi cura di voi” ha concluso il fiorista.

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