Mosul, raid Usa contro deposito denaro Isis: in fumo contanti per gli stipendi

Non solo depositi di munizioni , postazioni armate o campi di addestramento, tra gli obiettivi dei raid aerei della coalizione occidentale anti Isis a guida Usa ci sono anche le installazioni burocratiche del sedicente Stato Islamico. Del resto l'Isis ha instaurato nel territorio controllato tra Siria e Iraq un vero e proprio Stato con proprie leggi, proprie strutture burocratiche e anche organismi economici. Per questo, come ha rilevato la Cnn, nelle scorse ore i bombardieri americani in azione sul centro di Mosul, in Iraq, hanno preso di mira un bersaglio fino ad oggi inusuale: un deposito di denaro dell'Isis. Secondo l'emittente statunitense che cita fonti anonime del Pentagono, i caccia Usa infatti avrebbero centrato un edificio che conteneva enormi quantità di contante che faceva capo all'Isis e che servivano sia per pagare gli stipendi ai jihadisti sia a finanziare le altre operazioni dello Stato islamico
Le fonti Usa non specificano la quantità di denaro presente nell'edificio ma si tratterebbe di milioni di dollari. L’operazione sarebbe arrivata al termine di un lungo lavoro dell’intelligence e di una approfondita valutazione anche perché l’obiettivo si trovava in un’area densamente abitata del centro città. Il comando alleato alla fine ha deciso di agire comunque vista la rilevanza dell'obiettivo e il raid è stato sferrato all'alba per ridurre i cosiddetti "effetti collaterali", ma ci sarebbero state comunque vittime tra i civili attualmente non quantificate . Il bombardamento fa parte della nuova strategia Usa volta a colpire lo Stato Islamico anche dal punto di vista finanziario con attacchi a convogli di petrolio e strutture economiche