Mettono in scena il loro finto omicidio coperti di sangue per incastrare il figlio che voleva ucciderli

Dopo aver scoperto che il figlio 22enne voleva ucciderli, assoldando un killer professionista per poter infine incassare l’eredita, due genitori si son rivolti alla polizia e con gli inquirenti hanno inscenato un macabro e finto omicidio per incastrare il giovane e farlo arrestare. La terribile vicenda familiare arriva dalla Russia dove gli inquirenti hanno affermato di aver ingannato il sospetto, un giovane di 22 anni, facendogli credere di aver assunto un assassino per uccidere i suoi ricchi genitori e la sorella di dieci anni.
Il finto omicidio è stato messo in scena poi nella casa di famiglia, dove i genitori del ragazzo si sono finti morti con l’aiuto degli agenti. Padre e madre di sono prestati alla messa in scena cospargendosi di finto sangue e incastrare così definitivamente il figlio. La polizia infatti li ha fotografati nelle macabre pose e poi ha inviato le immagini della finta scena del delitto al figlio, che non aveva idea della trappola che gli avevano teso l’agente sotto copertura.
Secondo l’accusa, il giovane aveva istruito il killer su come e dove la sua famiglia doveva essere uccisa disegnando anche una planimetria della casa e indicando dove erano collocate le telecamere di sicurezza e come evitare i cani da guardia. Il 22enne ha chiesto poi di vedere le foto dei suoi genitori uccisi ed è nata così l’idea della messa in scena.
Solo dopo aver visto le immagini, infatti il sospettato ha accettato di pagare la somma promessa al finto killer ma durante l’incontro finale, avvenuto nella regione di Krasnodar, è stato arrestato. Secondo la polizia ha immediatamente confessato, raccontando di aver provato già due volte e ucciderei i genitori in precedenza usando delle pillole di medicinali nel cibo ma senza ottener alcun risultato. L'uomo rischia 15 anni di carcere se condannato.