Lasagne con carne di cavallo, per l’Ue non c’è pericolo per la salute

Il caso dei prodotti surgelati venduti nel nord Europa con carne di cavallo al posto di quella di manzo non costituisce un caso di sicurezza alimentare. Lo sostiene la commissione europea attraverso il portavoce del Commissario alla Sanità e alla Politica dei consumatori. "Non siamo di fronte ad una situazione di pericolo per la salute", ha dichiarato Frédéric Vincent, spiegando che la questione riguarda solo "un problema di etichettatura" perché sulle confezioni dei prodotti in questione non era riportata correttamente la carne effettivamente usata. Con questa affermazione in sostanza l'Unione Europea se ne lava le mani spiegando che l'Ue interviene unicamente nei casi di pericolo sanitario per vietare la commercializzazione di un prodotto pericoloso, mentre per i casi di errata etichettatura come questo la competenza è dei singoli Stati membri.
"Il controllo della qualità e della conformità dei prodotti è di competenza degli Stati" ha spiegato sempre il portavoce del commissario Borg. Sembra essere d'accordo il Presidente francese Francois Hollande che oggi intervenendo sul caso ha chiarito che la Francia è pronta a intervenire con delle sanzioni "amministrative e penali" contro le aziende colpevoli perché sono evidenti "negligenze e comportamenti inammissibili". Dal suo canto invece il primo ministro rumeno Victor Ponta, dopo le notizie diffuse in queste ore, ha affermato che "nessuna irregolarità è stata commessa da una società rumena o su territorio rumeno" assicurando che le autorità hanno effettuato delle verifiche e che "non esiste alcuna violazione delle regole e degli standard europei" da parte dei mattatoi rumeni.