945 CONDIVISIONI
Covid 19

L’allarme dell’Oms: “In Europa oltre 159mila morti in eccesso nei mesi della pandemia”

Hans Kluge, responsabile per l’Europa dell’Organizzazione mondiale della Sanità, ha fatto il punto sui numeri dell’emergenza Coronavirus nel Vecchio Continente sottolineando che “in 24 Paesi di sono stati dallo scorso mese di marzo 159mila morti in eccesso dato “meno riportato ma ugualmente allarmante” dal momento che “questi decessi sono al di sopra e al di là di ciò che ci saremmo aspettati normalmente in questo periodo dell’anno”. Su una possibile seconda ondata della pandemia: “Nessuno è al sicuro finché tutti non saranno al sicuro”.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Fanpage.it
A cura di Ida Artiaco
945 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su
Covid 19

Dall'inizio di marzo a oggi, in coincidenza con la pandemia di Coronavirus, sono stati registrati in 24 paesi dell'Europa oltre 159mila morti in eccesso. Si tratta, secondo Hans Kluge, responsabile per il Vecchio Continente dell'Organizzazione mondiale della Sanità,  del dato "meno riportato ma ugualmente allarmante" dal momento che "questi decessi sono al di sopra e al di là di ciò che ci saremmo aspettati normalmente in questo periodo dell'anno" in quei paesi. In tutto, sempre stando a quanto riportato dall'esperto dell'Oms, due milioni di persone sono risultate positive al Covid-19 in Europa finora, e di queste circa 175mila sono morte.  Il 72% di queste sono state registrate in soli quattro Paesi, vale a dire in Spagna, Italia, Regno Unito e Francia. Ancora, il 94% dei deceduti erano persone over 60, quasi sei su dieci uomini e nel 97% dei casi avevano almeno un'altra patologia, tra i più  frequenti i problemi cardiovascolari, ha specificato Kluge.

Rischio recessione economica dopo la pandemia

Nonostante non sia più epicentro della pandemia, spostatosi nelle Americhe, in particolare in America Latina, l'Europa conta ancora il 36% dei contagi mondiali e metà dei morti per Coronavirus. Una situazione che sta lentamente migliorando ma che lascerà conseguenze importanti soprattutto dal punto di vista economico. "L'Europa – ha ricordato Kluge – sta entrando in una recessione economica. La produzione è destinata a crollare nella prima metà del 2020 e la maggior parte della contrazione avrà luogo nel secondo trimestre. Si prevede che poi riprenderà, supponendo che il virus sia posto sotto controllo. Secondo le previsioni economiche di primavera dell'Ue, si prevede che il Pil si contrarrà di circa il 7,5% quest'anno, molto di più rispetto alla crisi finanziaria globale nel 2009, e che aumenterà di solo il 6% nel 2021. Questo lascerebbe l'economia europea a un livello di circa il 3% inferiore rispetto alle previsioni". Oggi la priorità dei paesi europei deve essere, secondo Kluge, "investire nella salute, nella protezione sociale ed evitare l'austerità. Tutto ciò è segno di un'azione politica responsabile".

"Seconda ondata di Covid-19? Reale in alcune aree"

Su una possibile seconda ondata della pandemia di Covid-19, il rappresentante dell'Oms non ha dubbi: "Il rischio di una seconda ondata di contagi è molto reale in alcune aree. Dobbiamo imparare la lezione che abbiamo avuto dalla prima ondata, ad esempio considerando che la disponibilità di dispositivi di protezione personale è cruciale. Voglio ricordare – ha concluso – che nessuno è al sicuro finché tutti non saranno al sicuro".

945 CONDIVISIONI
32802 contenuti su questa storia
Covid, il virus può persistere per più di un anno dall’infezione: “Nuovi indizi sulla causa del Long Covid”
Covid, il virus può persistere per più di un anno dall’infezione: “Nuovi indizi sulla causa del Long Covid”
Ora sappiamo quanti anni di vita ci ha tolto la pandemia di Covid (e non è poco)
Ora sappiamo quanti anni di vita ci ha tolto la pandemia di Covid (e non è poco)
La smart card Covid di De Luca: storia, polemiche e fallimento. Ora rischiano di costargli molto care
La smart card Covid di De Luca: storia, polemiche e fallimento. Ora rischiano di costargli molto care
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views