1.193 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Guerra in Ucraina

La Russia fornirà armi alla Bielorussia come difesa contro l’Ucraina

A confermarlo la portavoce della presidenza bielorussa. Da Minsk “aumenterà la fornitura di moderne attrezzature agricole, per passeggeri e altri prodotti di ingegneria”.
A cura di Andrea Parrella
1.193 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Nello scenario dell'invasione russa in Ucraina continua ad avere un ruolo sostanziale la Bielorussia, confinante a nord con il paese che è teatro di guerra e che ha rappresentato, sin dal principio di questo conflitto un attore che ha facilitato fortemente l'invasione delle forze russe. Un asse che si è ulteriormente rafforzato con l'incontro tra Vladimir Putin e il presidente bielorusso Aleksandr Lukashenko.

Il numero uno del Cremlino ha assicurato al suo omologo bielorusso l'imminente fornitura di armi moderne, come riporta l'agenzia Sputnik, citando le parole della portavoce della presidenza bielorussa Natalya Eismont: "Molta attenzione è stata dedicata allo sviluppo dell'industria della difesa ed è stato raggiunto un accordo per la fornitura nel prossimo futuro da parte della Russia alla Repubblica di Bielorussia di equipaggiamento militare di nuova generazione".

Putin e Lukashenko sui negoziati tra Russia e Ucraina

La Bielorussia, d'altronde, è in prima fila al fianco della Russia nell'attacco all'Ucraina e in questo caso Lukashenko ha garantito a Putin che "aumenterà la fornitura di moderne attrezzature agricole, per passeggeri e altri prodotti di ingegneria". Nell'incontro le parti hanno discusso dell'andamento dei negoziati russo-ucraini concordando sul fatto che la fine delle ostilità dipende solo dall'Ucraina: "Se Kiev vuole, il conflitto può essere risolto in ogni momento", ha affermato Eismont.

I fatti dell'11 marzo

Nella giornata dell'11 marzo l'esercito russo ha ampliato il suo raggio d'azione, puntando alla parte occidentale del territorio ucraino, confermando attacchi mirati agli aeroporti militari delle città occidentali di Ivano-Frankivisk e Lutsk, distante circa 90 km dal confine con la Polonia. Cresce la pressione anche Kiev, ormai accerchiata dalle forze russe. Secondo gli analisti l'attacco per l'ingresso definitivo nella capitale sarebbe imminente. Dai paesi occidentali arrivano ancora sanzioni alla Russia, con gli Stati Uniti che bloccano l'importazione di alcol e pesce, mentre l'Unione Europea si prepara ad annunciare un quarto pacchetto di sanzioni.

1.193 CONDIVISIONI
4221 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views