Nel caso te lo fossi perso, il Podcast

La Romania torna al voto dopo i sospetti di interferenze russe: trionfa l’ultradestra di Simion: il nuovo episodio di “Nel Caso Te Lo Fossi Perso”

“Nel caso te lo fossi perso” è il Podcast di Fanpage.it che ogni giorno alle 18.00 fa il punto sulla notizia più importante del momento, per farti restare sempre aggiornato. Oggi parliamo del risultati delle elezioni in Romania, dove si è andati al voto dopo l’annullamento della precedente tornata per sospetti di interferenze russe. Anche questa volta, comunque, ha trionfato l’ultradestra.
A cura di Redazione
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L’ultradestra si conferma forte in Romania. Il voto di ieri è seguito a quello, poi annullato di novembre dell’anno scorso, in cui aveva vinto Călin Georgescu, un populista, di estrema destra, spesso accusato di essere filorusso e di condividere le idee di Vladimir Putin. A presentarsi come il suo erede in questa nuova tornata è stato George Simion, il leader di AUR, l’Alleanza per l’unità dei romeni, un partito di estrema destra, euroscettico e sovranista. Simion si è presentato alle urne proprio accompagnato da Georgescu, parlando di “elezioni rubate”. E questo sembra avergli giovato. Rispetto a novembre ha triplicato i suoi consensi, passando dal 13% a circa il 40%. Un exploit che nemmeno i sondaggi avevano previsto.

Lo slogan del partito di Simion è “famiglia, nazione, fede e libertà”: è un partito ideologicamente di estrema destra, populista, contrario ai matrimoni gay, ostile ai migranti e che, durante la pandemia, assunse posizioni vicine a quelle no vax. Simion è un nostalgico della Grande Romania, di quella crescita – anche territoriale – che il Paese ha vissuto dopo la fine della prima guerra mondiale, con lo sgretolamento dell’impero austro ungarico. Oggi è attivissimo sui social, su Tik Tok ha oltre un milione di follower, e ha un rapporto molto stretto con i suoi seguaci online. Alcuni anni fa li ha anche invitati tutti al suo matrimonio, che ha anche trasmesso in diretta su Facebook. Tra l’altro, è stato un matrimonio sicuramente particolare, celebrato in stile legionario in un piccolo villaggio della Romania.

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