L’appello di Al Qaeda all’Isis: “Uniti nella lotta contro l’Occidente”

Un appello a tutti i musulmani affinché smettano di combattere fra loro e uniscano le forze contro l'occidente e la Russia. Una Santa Alleanza in nome di Allah, capace di andare oltre le differenze politiche. E’ il sunto dell’ultimo messaggio audio che i leader di Al Qaeda, Ayman Al Zawahiri, ha rivolto a “tutti i jihadisti” in nome della guerra agli infedeli. “Gli americani, russi, iraniani, alawiti, e Hezbollah si stanno coordinando contro di noi”, ha detto l’erede di Osama Bin Laden, che secondo le informazioni di intelligence si troverebbe tra le zone tribali di Pakistan e Afghanistan, protetto dai leader locali. "Non siamo capaci di smettere di combatterci a vicenda in modo da poter dirigere tutti i nostri sforzi contro di loro?".
La notizia è riportata dal sito della Reuters, che cita una registrazione del terrorista egiziano diffuso ieri su internet. Zawahri fa appello ai suoi "fratelli mujahedeen di tutti i luoghi e di tutti i gruppi a fronteggiare l'aggressione di America, Russia e Europa restando uniti dal Turkestan al Marocco". Non è dato sapere quando il leader terrorista abbia registrato questo messaggio, ma il riferimento alla Russia fa pensare che si tratti di un momento successivo all'inizio dei raid voluti da Putin in Siria. Nell’audio Al Zawahiri ribadisce che lo Stato Islamico (Isis) e il suo Califfo sono “illegittimi” ma mette comunque l’accento sulla necessità di “combattere assieme”. Al-Zawahiri chiede poi di istituire "uno stato islamico in Egitto e nello Sham per mobilitare la nazione musulmana e liberare la Palestina". Un obiettivo che va raggiunto attaccando l'Occidente e i suoi interessi in tutto il mondo.