In Messico tre gemelli positivi al Coronavirus contagiati in gravidanza: è il primo caso al mondo

Tre neonati gemelli sono risultati positivi al Coronavirus e il contagio sarebbe avvenuto con molta probabilità durante la gravidanza, mentre erano ancora nel grembo della mamma. E' la prima volta che si verifica in tutto il mondo un evento del genere, talmente eccezionale che in Messico è stata aperta un'inchiesta per fare luce sulla vicenda. Dei tre bimbi, nati prematuri all'ospedale di San Luis Potosì, capoluogo dell'omonimo stato del paese del Centro America, lo scorso 17 giugno, due, un maschio e una femmina, sono ricoverati in condizioni stabili nello stesso nosocomio, mentre il terzo fratellino presenta problemi respiratori ed è in terapia. Sono risultati positivi immediatamente dopo la nascita.
Stando a quanto ricostruito dai medici, è possibile che il virus sia passato dalla mamma ai piccoli attraverso la placenta, un caso finora "senza precedenti", dal momento che finora ci sono stati casi di neonati infetti, ma solo dopo la nascita e dopo essere entrati in contatto con soggetti contagiati. Il caso, dunque, è diventato oggetto di indagine da parte delle autorità sanitarie. "Sarebbe stato impossibile per" i piccoli "essere stati infettati al momento della nascita", riferisce alla Bbc online Monica Liliana Rangel Martinez, segretario di stato alla Salute. I genitori sono stati sottoposti ai test e sono stati ricoverati come casi sospetti di Covid-19. Il risultato del tampone verrà reso noto nelle prossime ore, ma in ogni caso non avrebbero sviluppato alcun sintomo. "Si tratta comunque di un caso inedito", ha aggiunto Rangel Martinez. Intanto, i casi confermati di Coronavirus in Messico sono arrivati a quota 185.122, mentre il numero dei è aumentato di 759 unità nelle ultime 24 ore per un totale di 22.584 vittime.