Il discorso di Zelensky su aggressioni ai civili di Irpin: “Nessuna pace in terra per i responsabili”

"Non perdoneremo e non dimenticheremo quanto fatto sul suolo ucraino. Puniremo chi ha compiuto atrocità durante questa guerra". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dopo l'attacco russo a Irpin. Diversi colpi di mortaio hanno causato la morte di alcuni civili, tra cui anche bambini. Secondo le autorità ucraine, i russi avrebbero colpito le persone che cercavano di fuggire tramite un corridoio umanitario. Irpin è stata teatro di aggressioni violentissime ai danni delle persone che per giorni hanno cercato di uscire dalla città a piedi, spesso scortate dai militari ucraini.

Proprio sulle evacuazioni si sta giocando un nuovo terribile braccio di ferro con Mosca: già nella giornata di ieri è fallito il secondo tentativo di portare in salvo i civili da Mariupol, una delle città ucraine più colpite dal conflitto. In queste ore, invece, la Russia si è dichiarata disponibile all'apertura di nuovi corridoi umanitari per le città di Kiev, Mariupol, Kharkiv e Sumy.
L'Ucraina ha rifiutato pochi minuti fa i corridoi umanitari aperti da Putin, diretti verso Russia e Bielorussia. Un tentativo, secondo le autorità di Kiev, di ricattare l'Ucraina costringendo i residenti a spostarsi verso il Paese aggressore. Nel suo discorso alla nazione per l'attacco ai civili di Irpin, Zelensky ha ribadito che "l'Ucraina non perdonerà l'aggressore". "Una famiglia è stata uccisa a Irpin, persone che cercavano di scappare – ha detto il leader ucraino -. Un uomo, una donna e un bambino. Tutti loro sono stati uccisi. Quante altre famiglie hanno perso la vita in Ucraina? Non lo dimenticheremo e non lo perdoneremo. Puniremo tutti quelli che compiono atrocità nel nostro Paese durante questa guerra. Troveremo chiunque ha colpito le nostre città e la nostra gente, metteremo davanti alla giustizia chiunque abbia eseguito gli ordini e tutti coloro che questi ordini li hanno impartiti. Non ci sarà pace per queste persone se non nella tomba".