1 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Conflitto Israelo-Palestinese

Hamas accusa Israele: nuova strage di civili durante la consegna degli aiuti, 21 morti. Idf: “Falso”

Una nuova strage di civili durante la consegna di aiuti sarebbe avvenuta a Gaza è stata denunciata dai palestinesi: “21 persone uccise” e 155 ferite a Gaza da “soldati israeliani”. Hamas intanto presenta una proposta di accordo, ma Israele la respinge.
A cura di Biagio Chiariello
1 CONDIVISIONI
immagine di repertorio
immagine di repertorio
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Ci sarebbero  almeno "21 persone uccise" e 155 ferite a Gaza da "soldati israeliani" che "hanno aperto il fuoco su una folla in attesa di aiuti umanitari nel nord della Striscia". Lo riferisce il ministero della Sanità di Hamas:

Le forze di occupazione israeliane hanno preso di mira un gruppo di cittadini in attesa di aiuti umanitari presso una rotatoria di Gaza City. Il bilancio delle vittime trasportate all'ospedale di al-Chifa è stato rivisto a 20 morti e 155 feriti".

Qualche ora dopo il bilancio è stato aggiornato a 21 morti. L'agenzia di stampa palestinese Wafa ha citato fonti locali secondo le quali raid aerei e colpi d'artiglieria hanno centrato una folla di cittadini che aspettava che arrivassero cibo e aiuti nei pressi rotonda del Kuwait, nella città principale della Striscia di Gaza.

Israele ha invece negato le accuse, precisando che l'esercito sta indagando sull'episodio.
Il portavoce in lingua araba dell'esercito, Avichay Adraee, respinge le affermazioni di Hamas. Scrivendo sulla piattaforma di social media X, ha definito l'affermazione "errata", aggiungendo che "mentre l'esercito sta indagando sui dettagli dell'incidente con la necessaria serietà, invitiamo i media ad agire in modo simile e ad affidarsi solo a fonti affidabili".

La nuova proposta di tregua di Hamas a Israele

Intanto Hamas ha fatto sapere di aver presentato ai mediatori Egitto e Qatar una nuova proposta di tregua. La stessa fazione palestinese ha ribadito le sue condizioni "per fermare l'aggressione contro il nostro popolo a Gaza e fornire loro soccorso e aiuto", tra cui "il ritorno degli sfollati ai loro luoghi di residenza e il ritiro delle forze di occupazione dalla Striscia di Gaza".

Israele ha sempre respinto come "inaccettabile" la condizione del ritiro totale dalla Striscia.

"Hamas continua ad avanzare richieste irrealistiche", fa sapere l"ufficio del premier israeliano Benyamin Netanyahu in una nota, riferendosi senza citarla alla proposta consegnata da Hamas ai mediatori dei negoziati per un accordo sullo scambio di prigionieri. "Un aggiornamento su questo tema – ha aggiunto la nota – sarà sottoposto domani al gabinetto di guerra e al gabinetto di sicurezza".

1 CONDIVISIONI
770 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views