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Egitto, bombe nel cuore del Cairo. Ucciso un testimone contro Morsi

Una bomba è esplosa vicino al ministero degli Esteri causando la morte di due ufficiali di polizia e il ferimento di altre persone. Tra le vittime il tenente colonnello Mahmud Abu Serei, uno dei testimoni dell’accusa nel processo contro Mohamed Morsi per l’evasione dal carcere nel 2011.
A cura di Susanna Picone
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Diversi attentati, ieri, hanno scosso l’Egitto. L’episodio più grave si è verificato al Cairo dove una bomba è esplosa a pochi passi dal ministero degli Esteri causando la morte di due ufficiali di polizia e il ferimento di un civile e di cinque agenti. Tra le vittime anche uno dei testimoni dell’accusa nel processo contro Mohamed Morsi per l’evasione dal carcere nel 2011 (Morsi, assieme a una trentina di altri leader dei Fratelli musulmani, evase dal carcere dove era detenuto mentre all’esterno si consumava la rivolta contro Hosni Mubarak). La vittima è il tenente colonnello Mahmud Abu Serei. A esplodere un ordigno di fabbricazione artigianale piazzato accanto a un albero che si trovava di fronte al posto di controllo della polizia, a pochi metri dall’ingresso posteriore del ministero. In serata è arrivata la rivendicazione firmata da Ajnad Misr (Soldati dell'Egitto): “Le operazioni di punizione e vendetta continueranno”, ha scritto il gruppo qaedista. Il riferimento è alla repressione dei movimenti pro-Morsi lo scorso anno, che il leader di al Qaida, l'egiziano Ayman al Zawahri, ha giurato di vendicare.

Raffica di attentati in Egitto

Ma la bomba esplosa vicino al ministero degli Esteri non è l’unica che ha scosso l’Egitto nella giornata di ieri. Poco prima un altro ordigno ha spezzato in due la linea ferroviaria che collega la capitale con Zagazig, nel Delta del Nilo. Paura per una terza bomba piazzata davanti a una caserma-dormitorio a Tanta, a sud del Cairo, mentre altri due ordigni venivano disinnescati a un checkpoint e al consiglio municipale. Dopo gli attentati in Egitto è arrivata immediata la condanna internazionale. “Il nostro pensiero va innanzitutto alle famiglie di coloro che sono rimasti coinvolti in questo vile attacco. L'Italia rimane saldamente a fianco dell'Egitto nella comune lotta contro tutte le forme di terrorismo”, così in una nota l'ambasciata d'Italia. Simili i toni di condanna usati dalla sede diplomatica dell'Ue e degli Usa.

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