Credevano fosse ubriaca, invece la figlia 21enne è morta di meningite fulminante

I suoi genitori erano convinti che la figlia avesse alzato il gomito un po' troppo e pagasse i postumi di una sbornia, invece la 21enne britannica Jennifer Gray era gravemente malata: era infatti stata colpita da una meningite fulminante subito dopo una "notte brava" all'insegna del divertimento sfrenato.
Jennifer, che frequentava il terzo anno del West of Scotland University (UWS) a Paisley, era tornata a casa con una fortissima emicrania dopo essere uscita con gli amici il 15 aprile scorso. Sua madre ha raccontato ai media inglesi di aver pensato che si fosse ubriacata. Il giorno dopo, tuttavia, Jennifer è entrata in coma ed è stata trasportata in ospedale dal padre Jamie. I medici hanno spiegato ai genitori che non si trattava dei postumi di una serata a base di super alcolici bensì di una meningite batterica, ma era ormai troppo tardi. Ora la sua mamma Edwina, 52 anni, vuole educare i giovani sui sintomi della malattia. "La meningite – racconta la mamma – ha colpito la mia famiglia. E' arrivata per noi come un fulmine a ciel sereno. E' la cosa peggiore che possa accadere a qualcuno che ha un figlio unico… Jennifer non crescerà mai, non la vedrò mai sposata e con figli. E' andata via per sempre".