Cisgiordania: palestinese lancia acido contro civili israeliani, ferite 4 bambine

Sospetto attentato terroristico in Cisgiordania contro una famiglia di coloni israeliana. Un uomo palestinese infatti ha lanciato dell'acido all'interno di una vettura in transito lungo la strada che collega il villaggio palestinese di Husan con l'insediamento di Beitar Illit, ferendo gli occupanti tra cui quattro bambine di età compresa fra otto e dieci anni. Le vittime hanno riportato ustioni al viso e agli occhi e sono state ricoverate in ospedale ma non sono in gravi condizioni. Il protagonista dell'attacco è un palestinese che vive a Nahalin, vicino Betlemme, e che secondo le prime ricostruzioni si era fatto dare un passaggio con l'autostop.
L'aggressore arrestato
Dopo l'attacco l'uomo è stato colpito a una gamba da un civile mentre tentava la fuga e successivamente è stato arrestato dalla polizia israeliana. La notizia dell'attacco è stata riportata da un portavoce dell'esercito israeliano che parla di "attentato terroristico". Nelle stesse ore un altro palestinese ha lanciato la sua auto contro la barriera di un checkpoint israeliano non lontano da Nablus. In entrambi i casi la polizia israeliana ritiene che si tratti di lupi solitari che hanno agito da soli. Nell’ultimo mese infatti 11 persone sono state uccise in attacchi terroristici da parte di singole persone tra Gerusalemme, Tel Aviv e Cisgiordania.