90 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

“Chi ha venduto Pablo Escobar”, parla il colonnello che uccise il re del narcotraffico

Il colonnello Hugo Aguilar, l’uomo a capo della task force colombiana per la cattura del narcotrafficante e considerato l’uomo che uccise il boss del cartello di Medellin, ha raccontato diversi dettagli dell’operazione in cui è morto Pablo Escobar, presentandosi davanti alla Commissione speciale per la pace in Colombia.
A cura di Antonio Palma
90 CONDIVISIONI
Immagine

“Per la morte di Pablo Escobar ho incassato la ricompensa stabilita dal Governo nazionale e distribuita tra gli uomini che hanno realizzato l’operazione. Cinque milioni di pesos divisi tra 23 poliziotti", lo ha dichiarato nelle scorse ore il colonnello Hugo Aguilar, l'uomo a capo della task force colombiana per la cattura del narcotrafficante e considerato l'uomo che uccise il boss del cartello di Medellin.

L'ex poliziotto, divenuto politico e uomo d'affari, ha raccontato diversi dettagli dell'operazione in cui è morto Pablo Escobar presentandosi martedì davanti alla Commissione speciale per la pace in Colombia. Aguilar, membro del Search Block e da molti indicato anche come l'autore materiale dell'uccisione di Pablo Escobar, ha ammesso le complicità di paramilitari e altri narcotrafficanti nella cattura e nell'uccisione del re della droga. Pablo Escobar sarebbe stato venduto dai cartelli concorrenti e dai paramilitari. Aguilar infatti ha ammesso le connivenze della polizia con gli altri cartelli della droga e i suoi legami con i paramilitari, in particolare le Auc.

Immagine

Il colonnello ha ricordato che nel bel mezzo delle operazioni per la ricerca di Escobar, lui stesso ha avviato colloqui con paramilitari del calibro di Carlos Castaño, alias Don Berna, nonché con membri del cartello di Cali, che fornirono alla polizia informazioni su dove si trovasse Escobar. Aguilar però ha smentito di aver preso soldi da paramilitari e altri narcotrafficanti. “Nel 1993 ero nel Bloque de Búsqueda ( La task forze colombiana). Il generale Maza informò il colonnello Hugo Martínez che avremmo ricevuto Carlos Castaño e Don Berna, che avevano informazioni importanti su Pablo Escobar” ha rivelato.

Secondo lui, era presente quando venne creato il gruppo paramilitare Perseguitati da Pablo Escobar, conosciuto come "Los Pepes". Un gruppo finanziato da criminali nemici del boss, tra cui i fratelli Gilberto e Miguel Rodríguez Orejuela, i capi del cartello di Cali. Con l'omicidio di amici intimi e membri della sua cerchia ristretta, Los Pepes attaccarono Escobar, oltre a fornire informazioni allo Stato per catturarlo.

Questi rapporti  hanno condotto l'ex poliziotto a molteplici processi per anni e anche ad alcune condanne. Per quei fatti  l'immagine di Aguilar, che ad un certo punto della sua vita arrivò a essere considerato un eroe del Paese, fu sminuita e persino attaccata da molti che bollarono l'ex poliziotto come corrotto.

L'ufficiale di polizia in pensione ha raccontato come ha lavorato fianco a fianco con i ribelli nelle diverse fasi della sua vita pubblica. Dalla morte di Pablo Escobar al suo mandato come governatore di Santander. Il colonnello Aguilar ha spiegato che i paramilitari, con in testa l'AUC, lo hanno poi appoggiato nella campagna elettorale per diventare Governatore, ma sostenendo di non aver mai preso direttamente soldi ma solo favorendo i loro affari.

Condannato e definitivamente scarcerato nel 2022, dopo aver trascorso sei anni in carcere, Aguilar da tempo sta cercando di dimostrare di poter contribuire alla verità su quei drammatici anni in Colombia e quindi entrare nella Giurisdizione Speciale per i suoi reati, garantita dalla Commissione speciale per la pace in Colombia. Potrà accedere ai benefici di legge però solo se i magistrati riterranno che le sue dichiarazioni contribuiscano sufficientemente a chiarire la verità. Dopo vari tentativi ritenuti non credibili dai giudici, questa  è la sua ultima possibilità.

90 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views