Bristol, esplosione in un silos di acque reflue: 4 operai morti, uno ferito

Quattro persone hanno perso le vita oggi in seguiti a un'esplosione avvenuta in un impianto per il trattamento di acque reflue ad Avonmouth, città portuale e industriale vicino Bristol, nel sud dell'Inghilterra. Il boato è avvenuto in un silos dell'impianto e non ha nessun rapporto con il terrorismo, ha riferito la polizia, citata dalla Bbc. Testimoni hanno parlato di "una grande esplosione" che ha fatto tremare gli edifici. Le vittime sono quattro dipendenti dell'impianto. Una quinta persona è ferita ma non è in pericolo di vita.

Erano circa le 11 e 20 di questa mattina quando vigili del fuoco, polizia e ambulanze sono stati allertati e si sono precipitati sul posto. Mark Runacres, portavoce della polizia di Avon e Somerset, ha dichiarato al Guardian che squadre di investigatori avrebbero presidiato la zona per ore per individuare le cause dell'incidente. "Abbiamo istituito un cordone di sicurezza e consigliamo alla popolazione di evitare la zona così da agevolare il lavoro delle squadre di soccorritori. Le indagini della polizia sono ancora in una fase iniziale e sebbene sia stato escluso un attentato terroristico le cause della tragedia sono ancora da chiarire". Il responsabile di Avon del servizio antincendio e di soccorso, Matt Peskett, ha dichiarato: “Siamo stati chiamati alle 11.22 per segnalare una grande esplosione. Le squadre di Avonmouth, Southmead, Yate, Patchway, Hicks Gate, Kingswood, Weston-super-Mare e Temple sono state mobilitate e hanno assistito all'incidente. Siamo stati raggiunti sul posto dai nostri colleghi della polizia e dalle ambulanze e abbiamo offerto la nostra totale collaborazione alla polizia per lo svolgimento delle indagini".