Allarme in Belgio, audio Isis fa temere un possibile nuovo attacco

L’Isis prepara nuovi attacchi, forse di nuovo in Belgio. È questo l'allarme riportato dalla stampa belga sulla base del contenuto di un messaggio audio che è stato ottenuto dal giornale Het Laatste Nieuws e in cui un uomo, che secondo gli inquirenti potrebbe essere Francais Rachid Kassim – il militante che ha tenuto i contatti via Telegram con gli assassini di padre Jacques a Rouen – parla della realizzazione di video “dei fratelli prima dell'attacco”. Nel nuovo messaggi non ci sarebbero riferimenti a piani, obiettivi concreti e neanche a un Paese specifico dove si trovano i “fratelli” a cui si rivolge il presunto militante dello Stato Islamico. A preoccupare gli inquirenti – che ritengono che Kassim dall'Iraq dove si trova si occupi di reclutare, addestrare e incoraggiare i “lupi solitari” – è il fatto che a un certo punto parli di un belga dal quale avrebbe ricevuto un video.
I timori degli inquirenti – Secondo fonti degli inquirenti, citate dal sito di Le Libre, la persona in questione potrebbe essere Azzedine El Khadaabia, partito per la Siria nell'autunno del 2014. Attivo da allora sui social network, da qualche mese El Khadaabia non pubblica sui suoi account. Questo, secondo quanto riporta ancora il giornale belga, può voler dire due cose: o è morto oppure è scomparso per prepararsi a un'azione, forse riuscendo a rientrare in Europa. “Si tratta senza dubbio di un soggetto molto pericoloso – spiega un investigatore al quotidiano Le Libre – Ma non sappiamo se si trovi ancora in Siria, o sia tornato in segreto in Europa”.