Abbattuto aereo spia russo, Kiev rivendica attacco ma ci sono dubbi: “Forse distrutto da fuoco amico”
Un aereo spia russo sarebbe stato individuato e abbattuto, precipitando poi in territorio russo dove ha poi causato un vasto rogo. Si tratterebbe di un A-50, un aereo militare che facilmente individua i sistemi di difesa anti aerea. Nonostante questo, però, le forze aeree ucraine hanno rivendicato l'attacco, sostenendo che l'aereo sarebbe stato individuato mentre volava sul mare di Azov. Secondo il Kyiv Independent, questo sarebbe uno dei nove A-150 in possesso della Russia: un altro di questi aerei era stato abbattuto dagli ucraini sul mare di Azov il 14 gennaio.
Secondo quanto reso noto, gli A-50 possono facilmente individuare i sistemi di difesa anti aerea, oltre che guidare missili e coordinare gli obiettivi dei caccia. Sui canali Telegram sono stati diffusi alcuni video che documenterebbero rottami in fiamme nella zona di Krasnodar, a riprova che l'abbattimento sia stato causato dal fuoco amico. La tesi è sostenuta anche da alcuni blogger e da diversi account che hanno ricondiviso i filmati su X.
Mosca non ha commentato i filmati e la rivendicazione delle forze armate ucraine. Per il momento non sono arrivate neppure conferme ufficiali sulla versione dei fatti che resta ancora incerta. Un episodio analogo si era verificato lo scorso 14 gennaio, quando le forze armate di Kiev avevano rivendicato l'attacco di altri due aerei russi, abbattendo così un altro A-50 e danneggiando un Il-22.