Elezioni in Austria: vittoria ai popolari di Kurz, avanza la destra

Secondo i primi exit polls alle elezioni austriache avrebbe avuto la meglio il centrodestra, e si sarebbe potuta delineare una netta maggioranza (57,3%), composta dai popolari del giovane leader Sebastian Kurz e dai liberalnazionali di Fpoe di Heinz Christian Strache. Ma i socialdemocratici hanno effettuato un sorpasso a sorpresa.

Quasi sei milioni e mezzo i cittadini austriaci che si sono recati alle urne. Stando ai primi risultati diffusi dopo la chiusura dei seggi il partito di Kurz (Oevp) sarebbe in testa con il 31,5%. Il 31enne era il favorito in questa tornata elettorale. Seguono i socialdemocratici (Spoe) del cancelliere uscente Christian Kern (27,1% ), che superano a sorpresa la destra oltranzista (Fpoe) di Heinz Christian Strache (25,9%). A questo punto sarebbe escluso un governo arcobaleno: liberali Neos (5,3%), Verdi (3,9%) e lista di Peter Pilz (4,3%).

Il compito di formare il nuovo governo dunque è saldamente in mano a Kurz al quale il presidente della Repubblica Alexander Van der Bellen ha già detto che affiderà l’incarico. "Kurz è il chiaro vincitore di questa tornata elettorale", ha detto infatti il presidente anche se ha ricordato che il risultato definitivo delle elezioni i Austria sarà comunicato solo giovedì, dopo lo spoglio dei voti per corrispondenza. "È una grande opportunità di cambiamento, accettiamo questa responsabilità con grande umiltà", ha detto il leader popolare, annunciando di voler formare "un governo stabile" e per questo si è detto pronto a "parlare con tutti". "La vittoria è un chiaro mandato per realizzare le riforme e i cambiamenti voluti dai cittadini" ha esultato Kurz.

I Verdi, con questo risultato sarebbero al di sotto della soglia per entrare in Parlamento. Se non dovessero farcela sarebbe la prima volta che accade dal 1986: la soglia è appunto il 4%. Dovrebbero entrare invece in Parlamento i liberali Neos.

Anziano fermato: svuota tanica di benzina al seggio

Un anziano in evidente stato confusionale si è presento al suo seggio elettorale a Hartberg in Stiria con una tanica di benzina. Il 77enne ha versato il contenuto e ha annunciato di voler provocare un incendio, ma è stato prontamente bloccato da altri elettori, che lo hanno consegnato alla polizia. L'uomo, che secondo un primo parere medico è incapace d'intendere e di volere, avrebbe giustificato il suo gesto con la sua insoddisfazione nei confronti della politica austriaca. A Vienna durante il voto di Heinz Christian Strache ha creato un breve attimo di scompiglio nel seggio un altro cittadino, che ha accolto il leader della Fpoe con il saluto "Heil Hitler". L'uomo è stato subito allontanato dalla polizia.

Nel pomeriggio di oggi era stato hackerato il sito del partito di Kurz. Secondo gli esponenti del partito, si tratterebbe di un cosiddetto attacco Dos (denial of service). Gli esperti stanno lavorando per risolvere il problema e tornare online. Il sito personale di Sebastian Kurz non è stato colpito ed è ancora raggiungibile.