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Scadenze fiscali luglio 2021: il calendario delle date da ricordare

Il calendario fiscale del mese di luglio 2021 è fitto di scadenze fiscali. Si va dai pagamenti IRPEF, IRES e IRAP al versamento della rata per la cedolare secca. Inoltre, gli ultrasettantacinquenni che vogliono essere esonerati dal pagamento del secondo semestre del Canone Rai dovranno presentare la dichiarazione sostitutiva. I giorni da ricordare secondo lo scadenzario dell’Agenzia delle Entrate sono: 12 luglio,16 luglio, 26 luglio e 30 luglio.
A cura di Daniela Brucalossi
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Il mese di luglio 2021 sarà particolarmente ricco di scadenze fiscali. Si parte il 12 del mese con il pagamento dei contributi INPS per i lavoratori domestici. Il giorno 16 l'appuntamento è con le imposte IRPEF, IRES e IRAP, e, naturalmente, con i pagamenti da versare per i contribuenti IVA. Il 26 luglio gli operatori intracomunitari dovranno presentare gli elenchi riepilogativi mensili INTRASTAT. Il calendario fiscale si chiude il giorno 30 con altri appuntantamenti IRPEF, IRES, IRAP e IVA e con la rata della cedolare secca da corrispondere. Inoltre, gli ultrasettantacinquenni che vogliono essere esonerati dal pagamento del secondo semestre del Canone Rai dovranno presentare la dichiarazione sostitutiva. Esaminiamo nel dettaglio il calendario fiscale di luglio.

12 luglio

INPS / pagamento contributi INPS per lavoratori domestici

16 luglio

  • IRPEF / per i titolari di partita Iva che hanno scelto il pagamento rateale ed hanno effettuato il primo versamento entro il 30 giugno 2021: versamento seconda rata IRPEF a titolo di primo acconto 2021 e saldo 2020, con applicazione degli interessi nella misura dello 0,18%
  • IRES / per i soggeti IRES che hanno scelto il pagamento rateale ed hanno effettuato il primo versamento entro il 30 giugno 2021: versamento della seconda rata a titolo di saldo 2020 e primo acconto 2021, con applicazione degli interessi nella misura dello 0,18%
  • IRAP / per i itolari di partita Iva che hanno scelto il pagamento rateale ed hanno effettuato il primo versamento entro il 30 giugno 2021: versamento della seconda rata IRAP a titolo di primo acconto 2021 e saldo 2020, con applicazione degli interessi nella misura dello 0,18%
  • IVA / liquidazione e versamento per i contribuenti IVA mensiliI
  • IVA / per i contribuenti IVA che hanno scelto il pagamento rateale del saldo dell'imposta dovuta per il 2020: versamento della quinta rata del saldo IVA relativo all'anno d'imposta 2019 risultante dalla dichiarazione annuale con la maggiorazione dell'1,32% mensile a titolo di interessi
  • Per i sostituti d'imposta: versamento ritenute operate nel mese precedente
  • Cedolare secca / per i titolari di partita IVA che hanno scelto il pagamento rateale ed hanno effettuato il primo versamento entro il 30 giugno 2021: versamento seconda rata cedolare secca a titolo di saldo 2020 e primo acconto 2021, con applicazione degli interessi nella misura dello 0,18%
  • Tobin Tax / versamento dell'imposta sulle transazioni finanziarie dovuta sui trasferimenti della proprietà di azioni e di altri strumenti finanziari partecipativi nonché di titoli rappresentativi dei predetti strumenti effettuati nel mese precedente; versamento imposta dovuta sulle operazioni su strumenti finanziari derivati e su valori mobiliari effettuate nel mese precedente; versamento imposta sulle negoziazioni ad alta frequenza relative ad azioni e strumenti finanziari di cui all'art. 1, comma 495, della Legge n. 228/2012 (c.d. Tobin Tax) dovuta sugli ordini relativi ai trasferimenti degli strumenti finanziari partecipativi di cui all'art. 1, comma 491, della L. n. 228/2012 e sugli ordini relativi agli strumenti finanziari derivati e valori mobiliari di cui all'art. 1, comma 492, della Legge n. 228/2012 effettuati nel mese precedente

26 luglio

INTRASTAT / per gli operatori intracomunitari con obbligo mensile: presentazione degli elenchi riepilogativi INTRASTAT delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi rese nel mese precedente nei confronti di soggetti UE

30 luglio

  • IRPEF / per i soggetti non titolari di partita IVA che si avvalgono della facoltà di effettuare i versamenti entro il trentesimo giorno successivo al termine previsto (30 giugno): versamento in unica soluzione o come prima rata dell'IRPEF isultante dalle dichiarazioni annuali, a titolo di saldo per l'anno 2020 e di primo acconto per l'anno 2021 con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo
  • IRES / per i soggetti IRES e i titolari di partita IVA: versamento in unica soluzione o come prima rata a titolo di saldo 2020 e primo acconto 2021 con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo
  • IRAP / per i titolari di partita IVA e i soggetti IRES tenuti a presentare la dichiarazione IRAP: versamento in unica soluzione o come prima rata dell' Irap risultante dalle dichiarazioni annuali, a titolo di saldo per l'anno 2020 e di primo acconto per l'anno 2021 con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo.
  • IVA / per i titolari di partita IVA e i soggetti IRES tenuti a presentare la dichiarazione IVA: versamento in unica soluzione o come prima rata del saldo IVA relativo al 2020 risultante dalla dichiarazione annuale, maggiorato dello 0,40% per mese o frazione di mese per il periodo 16/03/2021 – 30/06/2021, con l'ulteriore maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo
  • Canone Rai / versamento rata semestrale o trimestrale del Canone Rai per i soggetti per i quali non è possibile l'addebito sulle fatture emesse dalle imprese elettriche (da effettuare tramite Modello F24)
  • Canone Rai / per gli ultrasettantacinquenni: presentazione della dichiarazione sostitutiva per l'esonero dal Canone Rai del secondo semestre dell'anno
  • Cedolare secca / per i soggetti non titolari di partita IVA che hanno scelto il pagamento rateale ed hanno effettuato il primo versamento entro il 30 giugno 2020: versamento seconda rata dell'imposta sostitutiva operata nella forma della "cedolare secca", a titolo di saldo per l'anno 2019 e di primo acconto per l'anno 2020, con applicazione degli interessi nella misura dello 0,33% (questo adempimento riguarda i versamenti emergenti dalle dichiarazioni dei redditi e dell'IVA dei soggetti non interessati dall'applicazione degli ISA e non forfettari)
  • Cedolare secca / per i soggetti non titolari di partita Iva che si avvalgono della facoltà di effettuare i versamenti entro il trentesimo giorno successivo al termine previsto (30 giugno): versamento, in unica soluzione o come prima rata, dell'imposta sostitutiva operata nella forma della "cedolare secca", a titolo di saldo per l'anno 2020 e di primo acconto per il 2021 con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo
  • Cedolare secca / per i itolari di partita Iva che si avvalgono della facoltà di effettuare i versamenti entro il trentesimo giorno successivo al termine previsto (30 giugno): versamento in unica soluzione o come prima rata dell'imposta sostitutiva operata nella forma della "cedolare secca", a titolo di saldo per l'anno 2020 e di primo acconto per l'anno 2021 con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo
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