Saldi, da oggi al via in Campania e Basilicata. Codacons: “Ma le famiglie hanno i portafogli vuoti”

Da oggi al via i saldi invernali: dopo le feste natalizie e i veglioni di Capodanno gli italiani potranno beneficiare di un periodo di forti sconti: ad inaugurare la stagione sono Basilicata e Campania, ma da domani si accoderanno anche le altre regioni d'Italia. Di pari passo con l'arrivo dei saldi no si fanno attendere le previsioni su "come andranno gli affari" da parte delle principali associazioni di categoria. Per il Codacons, ad esempio, "l'anticipazione dei saldi invernali al 3 gennaio è una misura inutile, che non influirà in alcun modo sugli acquisti degli italiani per gli sconti di fine stagione". Il presidente aggiunge che "le famiglie arrivano all'avvio degli sconti di fine stagione col portafogli già svuotato dalle spese per le feste natalizie e di fine anno. Anticipare di qualche giorno i saldi non influirà sulla capacità di spesa dei cittadini, il cui budget da dedicare agli sconti stagionali è sempre più risicato".
Secondo il Codacons i prossimi saldi avranno un bilancio negativo e le vendite faranno registrare una flessione dell'8% rispetto al 2013, con una spesa massima a famiglia di 184 euro. L'associazione rivela che al momento solo il 35% delle famiglie italiane sarebbe propensa a fare acquisti durante i saldi. Sulla stessa lunghezza d'onda Fismo-Confesercenti, secondo cui il Natale è stato sotto tono e per i saldi la spesa media dovrebbe attestarsi sui 150 euro "anche grazie ai consumi dei turisti, che negli ultimi anni hanno avuto un ruolo sempre più importante nei bilanci delle vendite di fine stagione": "Le vendite di Natale – spiega il presidente Roberto Manzoni – sono state sottotono: il volume è rimasto sostanzialmente invariato rispetto al 2013, ma lo scontrino medio ha segnato un'ulteriore flessione. Per questo i saldi invernali di quest'anno sono molto attesi: i commercianti partiranno subito con sconti importanti, nella speranza di invertire il trend".