Crisi europea, nuovo vertice a Parigi tra i Ministri delle Finanze

Si accelerano gli incontri tra i leader politici europei in vista del Consiglio Ue in programma nel fine settimana. Dopo il vertice di Roma tra i quattro Presidenti di Francia, Spagna, Germania e Italia, ora tocca ai Ministri dell'economia e delle finanze dei quattro Paesi fare il punto della situazione e cercare di trovare un pacchetto di misure comuni da portare a Bruxelles. L'incontro parigino anticipa l'appuntamento tra la Merkel e Hollande in programma domani e vedrà la presenza oltre che del ministro delle finanze francese Pierre Moscovici, di Schaeuble per la Germania, di De Guindos per la Spagna e del viceministro Grilli per l'Italia. Prevista inoltre la partecipazione anche del commissario europeo agli Affari Economici e Monetari, Olli Rehn.
Piano per la crescita e unione fiscale – Al centro del dibattito oltre alla proposta fatta a Roma sugli investimenti, anche la cosiddetta unione fiscale tra i Paesi della zona euro. Allo studio, infatti, ci sarebbe una maggiore integrazione sui singoli bilanci anche attraverso una cessione di una parte dei poteri nazionali a favore di Bruxelles. Un progetto ambizioso, ribadito anche a Roma, ma anche molto complesso che presuppone una modifica sostanziale di trattati e meccanismi, non ultimo la condivisione del debito tanto inviso a Berlino. Ieri è stata la stessa cancelliera Merkel a ribadire la netta opposizione del Governo tedesco agli eurobond e a qualsiasi forma di condivisione del debito di breve termine, affossando ancora di più i mercati finanziari.
Incontri informali ai vertici europei – Gli incontri e i colloqui in vista del Consiglio europeo del 28 giugno dunque si intensificano. Oltre all'appuntamento tra la cancelliera tedesca e il presidente francese, ieri Monti ha avuto un colloquio telefonico con Obama e discussioni informali ci sono state anche tra i vertici dell'Unione Europea e i rappresentanti di Cipro che ieri ha chiesto un piano di salvataggio alla Ue, così come con la Grecia che dopo i forfait del Premier e del Ministro delle finanze sarà rappresentata al Consiglio dal Presidente Karolos Papoulias.