655 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Disoccupazione giovanile mai cosi alta: è al 41,6%

Lo rivela l’Istat: è un nuovo massimo dal 1977. In aumento al 12,7% anche il dato generale sui senza lavoro: +1,4 in un anno.
A cura di Biagio Chiariello
655 CONDIVISIONI
Immagine

Il mercato del lavoro non riesce a riprendersi dai morsi della crisi economica e a risentire di questa drammatica situazione sono soprattutto i giovani. Secondo l'Istat, infatti, il tasso di disoccupazione ella fascia di età 15-24 anni è salito a novembre al 41,6%, in aumento di 0,2 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 4 punti nel confronto tendenziale. L'Istituto di ricerca nazionale sottolinea come per entrambi i casi si tratta dei livelli più alti mai registrato da gennaio 2004 guardando alle serie storiche mensili, e dal primo trimestre 1977 con le serie trimestrali. In totale i giovani disoccupati sono 659mila.  giovani che partecipano al mercato del lavoro sono 924 mila, in calo dell'1,3% rispetto al mese precedente (-12 mila) e del 12,4% su base annua (-131 mila).

Il tasso di disoccupazione sale invece al 12,7%, dal 12,5% del mese precedente. Rispetto a novembre 2012 si registra un aumento di 1,4 punti, evidenzia sempre l'Istat. I disoccupati in Italia sono 3 milioni e 254mila. A novembre gli occupati erano 22 milioni 292 mila, in diminuzione dello 0,2% rispetto al mese precedente (-55 mila) e del 2,0% su base annua (-448 mila). La crescita tendenziale della disoccupazione è maggiore per gli uomini (+17,2%) che per le donne (+6,1%). Guardando ancora genere, emerge come il tasso di occupazione maschile, pari al 64,3%, sia calato di 0,3 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 1,7 punti su base annua. Quello femminile evidenzia una maggiore stabilità: è pari al 46,6% e sale di 0,1 punti percentuali in termini congiunturali mentre scende di 0,3 punti rispetto a dodici mesi prima.

Diminuisce il numero di inattivi (cioè coloro che né sono occupati né in cerca di occupazione): 0,2% rispetto al mese precedente mentre resta sostanzialmente invariato in termini tendenziali. Il tasso è al 36,4%, stabile in termini congiunturali e in aumento di 0,1 punti percentuali su base annua.

655 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views