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Terremoto Centro Italia: a Muccia crolla il campanile del ‘500 di Santa Maria di Varano

La Chiesa di Santa Maria di Varano, a Muccia, il cui campanile di stampo cinquecentesco è crollato in seguito alle forti scosse di terremoto che hanno coinvolto il Centro Italia, è un piccolo bene monumentale di “matrice battesimale” eretto per devozione nel primo quarto del XVI secolo. Al suo interno l’affresco della Madonna con bambino che intitola il piccolo ma prezioso monumento.
A cura di Redazione Cultura
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La Chiesa di Santa Maria di Varano, a Muccia, nelle Marche, il cui campanile di stampo cinquecentesco è crollato in seguito alle forti scosse di terremoto che hanno coinvolto stamattina il Centro Italia, è un piccolo bene monumentale di "matrice battesimale" eretto per devozione nel primo quarto del XVI secolo. Il tempio di Santa Maria di Varano, ora cappella cimiteriale, sorge appena fuori il centro abitato di Muccia, era probabilmente proprietà della potente famiglia ducale camerte. Ha un’edilizia semplice, che tuttavia ricorda gli antichi battisteri.

Al suo interno è presente, dentro una piccola nicchia, la Madonna con il Bambino di Andrea Magistris, che da il nome alla chiesa: “Santa Maria di Varano”, è verosimilmente la prima delle cinque immagini affrescate nell’ottagono del tempio a metà del secolo XVI. All’interno della chiesa, poi, si trova il Museo Archeologico “Muccia: antico crocevia dell’Appennino”. La ripresa degli scavi archeologici a Maddalena di Muccia è dovuta a un’iniziativa congiunta tra la Soprintendenza Archeologica delle Marche, l’Università di Roma "La Sapienza" e l’Università di Pisa, con l’intento di inserire i dati dei primi scavi, condotti da Delia Lollini negli anni Sessanta, in un più ampio contesto di indagine, finalizzato a comprendere le dinamiche di frequentazione dell’area.

I risultati dei nuovi scavi hanno evidenziato una frequentazione del pianoro prolungata nel tempo, con strutture solo parzialmente sovrapposte tra loro. I periodi interessati sono: neolitico antico, neolitico recente, eneolitico, età picena, età romana.

Il terremoto di stamattina alle 5:11

Una violenta scossa di terremoto, di magnitudo 4.6, è tornata a svegliare ancora una volta le popolazioni del centro Italia, le stesse colpite dai sismi dell'agosto e ottobre 2016 e gennaio 2017. La terra ha tremato alle 5 e 11. La scossa ha avuto epicentro a Muccia, in provincia di Macerata, la stessa città in cui si erano verificati altri terremoti di magnitudo inferiore la scorsa settimana, ed è stata avvertita distintamente dalla popolazione che, ancora una volta, è stata svegliata nel cuore della notte.

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