video suggerito
video suggerito

Cosa significa “Cortigiana”, l’evoluzione storica del termine al centro del caso Meloni-Landini

Utilizzata dal segretario della Cgil Maurizio Landini nei confronti della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il termine “cortigiana” ha subito negli anni un’evoluzione del suo significato. Ecco l’etimologia e lo sviluppo del vocabolo.
A cura di Vincenzo Nasto
15 CONDIVISIONI
Giorgia Meloni parla di Maurizio Landini a Cinque minuti – LaPresse
Giorgia Meloni parla di Maurizio Landini a Cinque minuti – LaPresse

Durante la punta dello scorso 14 ottobre di Dimartedi, trasmesso su La7 e condotto dal giornalista Giovanni Floris, il segretario della Cgil Maurizio Landini ha utilizzato un termine, cortigiana, nei confronti della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, in merito alla sua vicinanza politica al presidente degli Stati Uniti D'America Donald Trump. Un giudizio che ha fatto discutere sin dai primi secondi, con Landini che ha precisato dopo poco di aver utilizzato il termine per riferirsi al ruolo di "portaborse" del Presidente del consiglio nei confronti del suo collega statunitense. Una precisazione che non scagiona la natura svilente del termine, ma lo allontana dalla sua identità sessista storica, nel suo utilizzo quotidiano. Ma cosa significa "cortigiana" e come si è evoluto nel tempo il termine: andiamolo a scoprire.

"cortigiana", Dizionario Devoto–Oli, edizione 2004/2005
"cortigiana", Dizionario Devoto–Oli, edizione 2004/2005

"Cortigiana", etimologia e significato del termine

Il termine cortigiana deriva dal latino medievale di cortigiana, femminile di cortigianus, come riportato nell'enciclopedia Treccani. La radice principale è "corte" dal latino "cohors" che indicava un cortile, una villa o una residenza nobiliare. Mentre il suffisso "giano" indicava appartenenza/relazione. Inizialmente il termine veniva utilizzato per "chi apparteneva alla corte". Secondo il dizionario Devoto Oli, nella sua edizione 2004/2005, il termine cortigiana viene utilizzato per descrivere una "donna di facili costumi, etera", eufemisticamente una "prostituta", o nella sua dimensione arcaica "dama di corte". Il dizionario sottolinea che rappresenta il maschile del termine cortigiano. Invece se prendiamo in esame la versione online dell'enciclopedia Treccani, il termine cortigiana si riferisce a "una donna di liberi costumi", e come sinomimi vengono utilizzati i termini etera, meretrice e prostituta. La definizione dell'enciclopedia Treccani sembra compiere gli stessi passi del dizionario Oxford Languages, il più importante editore di dizionari nel mondo, che come mostra il profilo Instagram della presidente del Consiglio Giorgia Meloni recita: "Donna di facili costumi, etera, prostituta".

L'evoluzione della parola "cortigiana": è un termine offensivo?

Ecco come si è evoluta la parola cortigiana. Se nella sua visione originale, abbiamo constatato l'uso del termine per descrivere "chi apparteneva alla corte", come sottolinea l'enciclopedia Treccani, nel 16° secolo viene utilizzata per descrivere una "donna di corte, ma spesso con educazione raffinata, cultura e abilità mondane". Un significato che sembra distorcersi solo nei secoli successivi, in cui la corte diventa luogo di intrighi amorosi, e la cortigiana viene descritta dapprima come "una donna che intrattiene nobili per favori o relazioni sentimentali". Mentre nel 19° secolo il termine cortigiana ha un suo uso dispregiativo, legato all'attività sessuale di una prostituta di alto rango, legata a uomini influenti. Solo negli ultimi 2 secoli, l'utilizzo del termine cortigiana è sembrata perdere il suo carattere discriminatorio, minato anche da un minore utilizzo quotidiano. Per il contesto in cui esso è stato utilizzato, legato a una vicinanza politica tra la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, potrebbe essere confermata la versione "portaborse" di Landini, che non elimina la sua natura discriminatoria, men che meno svilente della figura femminile.

15 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views