Accordo raggiunto tra Grignani e Pausini per La mia storia tra le dita: “La nuova versione resterà sul mercato”

Dopo settimane di tensione, la controversia tra Laura Pausini e Gianluca Grignani sulla cover di La mia storia tra le dita si è finalmente chiusa. La Warner Chappell ha annunciato che, grazie a un accordo tra le parti, la versione reinterpretata dalla cantante potrà restare in commercio con il consenso dello stesso Grignani e di Massimo Luca, autori originali del brano. Il caso era nato lo scorso 12 settembre, quando il cantautore aveva immediatamente espresso il suo dissenso, accusando la collega di aver alterato alcune parti del testo originale.
Il caso nato dopo la pubblicazione della cover
Secondo Grignani, alcune modifiche apportate da Pausini avevano stravolto il senso del brano: in particolare, il verso “che ho sbagliato” trasformato in “che hai sbagliato”, avrebbe cambiato – secondo lui – il punto di vista emotivo della canzone, trasformandola da una confessione intima a una sorta di rimprovero. L'artista e il suo team legale avevano inviato anche una diffida. La Warner Chappell, editrice della nuova versione, aveva dunque risposto sostenendo che tutte le autorizzazioni per la cover erano state ottenute legittimamente e non c’era alcuna volontà di alterare il contenuto del testo, spingendo gli autori originali a minacciare una querela per diffamazione aggravata, visto che secondo loro Warner aveva diffuso affermazioni false riguardo a tali autorizzazioni.
L’accordo tra le parti
La diatriba, alla fine, alla ha trovato una via d’uscita diplomatica: Warner Chappell ha annunciato di aver risolto “positivamente” la controversia. Gli autori – si legge in una nota ufficiale – hanno dato il loro consenso affinché la versione di Pausini resti in commercio. La chiusura dell’accordo è stata accolta "con soddisfazione da entrambe le parti": da un lato, Warner evita in questo modo un lungo conflitto legale; dall’altro, Grignani preserva il rispetto per il testo originale del suo brano e non blocca la diffusione della sua reinterpretazione.