Casa Bianca, l’intruso era un reduce di guerra armato di coltello

L'uomo che ieri si è introdotto nei giardini della Casa Bianca a Washington era un ex militare americano reduce di guerra ed era armato di coltello. Lo riferiscono i media Usa citando fonti dell'amministrazione americana. L'uomo di nome Omar Gonzalez, 42enne di Copperas Cove, nello stato del Texas, avrebbe confessato agli addetti alla Sicurezza che lo hanno poi bloccato di essere un reduce che ha compiuto tre missioni in Iraq. L'intruso era riuscito a scavalcare l'inferriata della Casa Bianca, eludendo la sorveglianza, ed era arrivato fino all'ingresso principale con un coltello. Per il Presidente Obama e la famiglia comunque nessun pericolo perché non erano presenti al momento del fatto.

L'uomo si era ritirato dall'esercito nel 2012

La famiglia del reduce ha raccontato che i medici gli hanno diagnosticato un trauma da guerra post-traumatico che negli ultimi due anni lo aveva portato a vivere quasi come un barbone per strada e solo in compagnia dei suoi cani. "Abbiamo parlato con lui l'11 settembre e ci aveva detto che sarebbe andato all'ospedale dei veterani per farsi curare" ha raccontato un parente ai media americani, aggiungendo: "Era depresso da molto tempo e prendeva antidepressivi e pillole contro l'ansia. Credo però che abbia smesso, altrimenti tutto questo non sarebbe successo". Un portavoce dell'esercito ha confermato che Gonzalez è stato nell'esercito e si era ritirato nel 2012. A seguito dell'intrusione i servizi segreti Usa hanno deciso di intensificare le procedure di sicurezza alla Casa Bianca.