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Berlusconi-Lavitola, spunta una nuova intercettazione – AUDIO INTEGRALE –

Nuova intercettazione tra Berlusconi e Lavitola, datata ottobre 2009: il Premier è stanco e seccato dalla pressione mediatica e dal fatto che il Lodo Alfano fosse stato dichiarato incostituzionale dalla Corte Costituzionale: ecco l’audio integrale della telefonata.
A cura di Daniela Caruso
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Il Premieri a telefono

Nuova intercettazione telefonica tra il Premier Silvio Berlusconi e Valter Lavitola, direttore dell’Avanti. La chiamata si è svolta nel 2009, a metà ottobre, mese in cui la Corte Costituzionale dichiarò il Lodo Alfano “incostituzionale”. Il cd contenente le intercettazioni è già agli atti ed è disponibile ai legali che ne facciano richiesta: la comunicazione arriva direttamente dalla Procura di Pescara. E proprio nella città abruzzese fu avviata un’indagine su una grande evasione viscale, a livello internazionale, da 90 milioni di euro. Coinvolte quattordici persone incriminate di evasione fiscale, tra cui Giuseppe Spadaccini, possessore di diverse società, implicate nella vicenda.

Il direttore dell’Avanti, Valter Lavitola non fu coinvolto in questa maxi evasione fiscale, ma il suo cellulare fu messo sotto controllo, poiché il giornale L’Avanti riceveva finanziamenti proprio dall’imprenditore. E proprio ieri è stata diffusa un’ulteriore intercettazione tra il Presidente del Consiglio e il e Lavitola, che costituisce un elemento importante in mano ai magistrati napoletani, che stanno, appunto, indagando sull’ipotetica estorsione ai danni del Primo Ministro, il quale, durante la chiamata con Lavitola sembra alquanto seccato dalla pressione mediatica e giudiziaria che subisce di continuo, ma anche dalla stessa conversazione che cerca di chiudere più volte, mentre Lavitola continua a parlargli.

Già due anni fa, il Presidente appare stanco e irritato dalla situazione politica che si era prospettata e dalla dichiarazione di incostituzionalità del Lodo Alfano. Lavitola lo incita a ripresentare il testo di legge, ma Berlusconi subito gli palesa la sua sfiducia in merito alla questione, in quanto “i fascisti”, riferendosi a Gianfranco Fini e al suo partito, non gliel’avrebbero mai approvato e che, pure se fosse stato approvato, ci sarebbero stati dei problemi con il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che sicuramente non l’avrebbe firmato. Ecco l’audio integrale della telefonata che si è svolta tra Berlusconi e Lavitola nell’ottobre del 2009:

Intercettazione Berlusconi Lavitola

Telefonata tra il Premier e il direttore dell'Avanti-Ottobre 2009

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