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Belluno: sei turisti intossicati dopo aver mangiato salame di cavallo

L’unica del gruppo a non accusare sintomi è stata una signora che non aveva mangiato il salame. Maggiori certezze sulle cause dei malori però arriveranno dopo le analisi.
A cura di A. P.
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Sei turisti provenienti da Rovigo nella tarda serata di domenica sono finiti in ospedale ad Agordo in provincia di Belluno con un'intossicazione alimentare dopo aver mangiato in un agriturismo della zona. Le sei persone tra cui un bambino, sembra appartenenti a due nuclei familiari, dopo aver mangiato nel locale hanno iniziato ad accusare i tipici sintomi da intossicazione alimentare con mal di pancia, vomito e nausea tanto da richiedere il loro trasporto in ospedale. Arrivati al pronto soccorso dell'ospedale di Agordo i turisti sono stati presi in custodia dai medici che li hanno trattenuti in osservazione. Per il bambino invece per precauzione è stato chiesto il trasporto all'ospedale di Belluno dove è stato preso in carico dai medici del reparto di pediatria.

Maggiori certezze dopo le analisi – Nessuno degli intossicati ha saputo attribuire ad un cibo specifico il proprio malore anche se il principale imputato sembra sia un salame di cavallo mangiato nell'agriturismo. Nel gruppo infatti l'unica  a non accusare nessun sintomo è stata la madre del bambino che non aveva mangiato il salume in questione. Non è escluso però che l’intossicazione possa essere legata all’acqua dell’acquedotto resa non potabile dalle abbondanti piogge di questi giorni. Maggiori certezze sui malori del gruppo si avranno nei prossimi giorni quando arriveranno  le analisi.

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