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Babysitter colpisce la bimba di un anno con un taser e si diverte a filmarla

La madre aveva affidato la piccola a una baysitter di sua conoscenza ancora adolescente ma al suo ritorno ha trovato la figlioletta in stato di shock. Da un video ha scoperto gli abusi che la ragazzina si era divertita a fare sulla bimba in compagnia di altre due amiche.
A cura di A. P.
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Aveva deciso di affidare la figlioletta di appena un anno ad una babysitter di sua conoscenza ancora adolescente ma al suo ritorno la donna ha scoperto la piccola in stato di shock e tremolante dalla paura. Solo così la mamma ha capito che  la ragazzina a cui aveva affidato la figlia aveva invitato altre due amiche in casa sua e insieme si erano divertita a torturare  la bimba colpendola anche con una pistola taser e filmando la scena. È la drammatica storia di abusi che arriva da Conway, capoluogo della contea di Faulkner, nello Stato dell'Arkansas, negli Stati Uniti.  L'orribile abuso si è consumato in casa della famiglia della piccola lunedì sera quando la mamma della bimba ha chiamato la polizia mostrando loro il video.

Il dipartimento di polizia di Conway ha spiegato che gli agenti sono stati chiamati in ospedale dalla mamma della bimba che ha mostrato loro un video in cui appaiono tre adolescenti che ridono a crepapelle mentre colpiscono la bambina con un taser, provocando in lei urla, pianto e un tremolio di paura incontrollabile. Lo stesso video mostra poi gli adolescenti  che scherzano e ridono quando uno di loro colpisce con forza la bambina in testa. "La madre del bambino è venuta a conoscenza del video e ha portato la bimba  in ospedale prima di contattare la polizia" hanno spiegato gli inquirenti. Tutte le tre ragazze adolescenti coinvolte sono state prontamente localizzate dagli agenti e arrestate con l'accusa di  mettere in pericolo il benessere di un minore e sono finite in un centro di detenzione minorile della contea di Faulkner in attesa di parlare col giudice . Fortunatamente a parte lo shock psicologico la bimba non avrebbe riportato ferite fisiche dai maltrattamenti.

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