Yara Gambirasio, l’avvocato di Bossetti dopo la consegna delle copie del Dna: “È molto contento e fiducioso”

Ci vorranno forse mesi per studiare le carte relative alle migliaia di tracce genetiche raccolte durante le indagini scientifiche sul caso di Yara Gambirasio, scomparsa a Brembate di Sopra nel 2010. Per la morte della 13enne è stato condannato in via definitiva Massimo Bossetti, inizialmente identificato tra le tracce di Dna come "Ignoto 1".
Dopo 6 anni la difesa ha ottenuto l'hard disk che contiene le copie delle analisi del Dna raccolte per risalire a Ignoto 1. "Ci sarà una lunga fase di studio su tutti i risultati delle indagini genetiche – ha sottolineato a Fanpage.it l'avvocato di Massimo Bossetti, Claudio Salvagni -. Vogliamo incrociarli e capire se troviamo altre anomalia. Lavoreremo sulla carta, anche se sappiamo che nel 2019 era emerso che esistevano altri campioni analizzabili presso l'ospedale San Raffaele dopo che durante il processo ci era stato detto che non vi era più materiale".
L'avvocato Salvagni ha sottolineato che il team difensivo si riserva di chiedere la revisione del processo nel caso in cui dallo studio delle carte emergessero "elementi utili a dimostrare l'innocenza di Bossetti". "Finora non è mai stata chiesta la revisione del processo. Lo specifico perché da alcuni articoli della stampa erano emerse notizie non vere a riguardo" ha ribadito Salvagni.

Avvocato, poco fa ha spiegato che lavorerete sulle carte. I reperti invece non avete potuto analizzarli?
Abbiamo visto i reperti, tra cui gli slip, i leggins e la maglietta. Sappiamo che sono conservati adeguatamente per ulteriori analisi, ma a noi interessava analizzare principalmente il Dna di ignoto 1. Quello eprò non esiste più.
Sui reperti che avete potuto vedere vi riservate però di fare ulteriori analisi?
Certo. Prima procediamo all'analisi dei dati che abbiamo con lo studio delle carte. Ovviamente si tratta di elementi nuovi, perché questi dati non erano nel fascicolo processuali. Se da questo studio dovessero emergere elementi utili per una revisione, è chiaro che la chiederemo. Prima di fare un'istanza di questo tipo, occorre una parte di studio.
Avete comunicato a Bossetti di aver ricevuto l'hard disk?
Sapeva della cosa e sapeva che sarebbe avvenuto a breve, anche se non aveva idea della data precisa. Glielo abbiamo comunicato a cose fatte e lui è molto contento, confida moltissimo in queste attività.
Al momento lui resta nel carcere di Bollate.
Sì, esatto. La condanna è definitiva e lui al momento la sta scontando, quindi resta in carcere. Passerà lì anche il Natale, chiaramente. È comunque molto fiducioso sulle nostre prossime attività di studio.
Quanto tempo richiederà quest'attività?
Non lo sappiamo con certezza, sicuramente non si concluderà tutto in una settimana. Probabilmente è un'attività che richiederà dei mesi. Vogliamo essere precisi.