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Yara Gambirasio, nuova conferma: chi l’ha uccisa è il figlio di Guerinoni

Giuseppe Guerinoni, l’autista di Gorno morto nel 1999, è il padre dell’assassino della ragazzina di Brembate Sopra. L’ulteriore conferma della pista seguita dagli inquirenti è arrivata dai risultati dei test del dna effettuati sulla salma riesumata dell’uomo.
A cura di Susanna Picone
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Non ci sono più dubbi: anche gli esami effettuati sui campioni prelevati lo scorso marzo dalla salma di Giuseppe Guerinoni hanno confermato che l’autista di Gorno morto nel 1999 non può che essere il padre dell’uomo che ha ucciso Yara Gambirasio. Questa ipotesi era alla base delle indagini portate avanti dagli inquirenti che, stando alle ultime informazioni, sono ora al lavoro nella zona di Salice Terme, dove sperano di trovare anche la madre dell’assassino della tredicenne di Brembate Sopra. Secondo gli inquirenti Guerinoni ha avuto infatti un figlio negli anni Settanta, un bambino nato da una relazione con una donna che forse ha conosciuto quando andava in vacanza nella località turistica della provincia di Pavia.

E quel figlio avuto tra Guerinoni e una donna diversa da sua moglie è, appunto, l’omicida di Yara. Un uomo che dopo quasi tre anni dalla scomparsa della ginnasta di Brembate Sopra non ha ancora un volto. Il Dna del campione dell’autista di Gorno è stato comparato con quello dell’assassino prelevato dalle tracce di sangue trovate sui vestiti della vittima: il confronto tra i campioni ha confermato ancora una volta che l’uomo è il padre dell’omicida. Ricordiamo che finora l’unico campione genetico di Guerinoni era stato prelevato dalle tracce di saliva sul retro di una marca da bollo.

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