622 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Vicenza. Muore in casa, gli trovano 27mila euro in tasca: “Non si fidava delle banche”

A Schio, nella provincia di Vicenza, qualche giorno fa i carabinieri hanno trovato in casa il corpo senza vita di un nigeriano da tempo residente in città. Era stato un vicino a dare l’allarme non riuscendo a contattare il 61enne, a quanto emerso morto per cause naturali. La sorpresa all’obitorio: nelle tasche del defunto c’erano 27mila euro in banconote di vario taglio.
A cura di Susanna Picone
622 CONDIVISIONI
Immagine

Lo hanno trovato morto in casa e, portato in obitorio, hanno scoperto che nelle tasche aveva ben 27000 euro in contanti. Arriva da Schio, nella provincia di Vicenza, la storia di Hyginus Obi, un nigeriano di sessantuno anni residente da tempo in città. L’uomo è stato trovato morto il 15 aprile scorso. Secondo quanto ricostruiscono i quotidiani locali, ad allertare i carabinieri che poi hanno trovato il cadavere è stato uno dei residenti di via San Gaetano, dove il nigeriano viveva, preoccupato perché da un po’ non aveva notizie del vicino di casa che non rispondeva neppure al telefono. I carabinieri del capitano Jacopo Mattone sono intervenuti sul posto e ai militari sono bastati pochi passi nell'abitazione del sessantunenne per trovarsi di fronte la scena che forse temevano. L’uomo era accasciato accanto al letto, ormai senza vita. Con tutta probabilità, era morto da almeno un giorno, apparentemente per un malore improvviso che non gli ha lasciato scampo.

L'uomo non conservava i soldi in banca – La sera del tragico ritrovamento in casa il corpo del nigeriano è stato trasportato in ospedale e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria. Ed è all'obitorio che i presenti hanno trovato i soldi. Nelle tasche dei pantaloni di Obi c’erano 27000 euro in banconote di vario taglio. A quel punto è scattata un’indagine da parte dei carabinieri per capire la provenienza del denaro e secondo quanto scrive Il Gazzettino è emersa la mancanza di fiducia del nigeriano nelle banche. A quanto pare, in diverse occasioni l’uomo aveva detto agli amici che non si fidava delle banche ed evidentemente per quel motivo conservava quel tesoretto, probabilmente frutto dei suoi risparmi, in casa. Sul caso sono in corso accertamenti anche per risalire agli eredi del sessantunenne.

622 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views