Venezia, ruba taxi acqueo e si dà alla fuga: inseguimento da film sul Canal Grande

Molti turisti e residenti avranno pensato che stessero girando qualche scena di un film d'azione questa notte a Venezia, ma l'inseguimento a tutta velocità lungo il Canal Grande tra un'imbarcazione privata e quella dei carabinieri in realtà era una vera operazione delle forze dell'ordine per fermare un ladro di taxi. Tutto è nato quando nella notte tra venerdì e sabato l'uomo si è impossessato di un taxi acqueo ormeggiato nella zona di Rialto per potersi fare un giro tra i canali. L'uomo, un 21enne spagnolo, ha iniziato a sfrecciare a grande velocità al comando dell'imbarcazione attirando subito l'attenzione dei militari del nucleo natanti dei carabinieri di Venezia che quindi si sono immediatamente lancianti al suo inseguimento.
Per nulla impensierito dai carabinieri il 21enne ha proseguito la sua corsa e solo dopo alcune manovre ad alta velocità i militari sono riusciti a raggiungerlo e a bloccarlo in prossimità dell'intersezione tra Canal Grande e Rio Novo. Dopo aver scoperto che il taxi era rubato, i carabinieri infine sono saltati a bordo del mezzo e hanno bloccato il conducente arrestandolo con l'accusa di guida senza patente e furto aggravato. Il 21enne, già conosciuto alle forze dell'ordine, si è giustificato dicendo di essersi appropriato della barca per raggiungere più in fretta piazzale Roma verso cui era diretto.