234 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Covid 19

Ursula von der Leyen: “Entro l’estate vaccineremo il 70% degli adulti in UE”

La presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen: “Abbiamo l’obiettivo di vaccinare il 70% della popolazione adulta dell’Ue entro la fine dell’estate, che normalmente termina il 21 settembre”.
A cura di Davide Falcioni
234 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

"Abbiamo l'obiettivo di vaccinare il 70% della popolazione adulta dell'Ue entro la fine dell'estate, che normalmente termina il 21 settembre". A dirlo – nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta a Bruxelles – la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, secondo cui tale obiettivo è perfettamente raggiungibile nonostante per ora la produzione dei vaccini anti-covid stia progredendo molto lentamente.  Il presidente del Parlamento Europeo David Sassoli ha inoltre rivendicato che l'UE "si è assunta la responsabilità dei vaccini per tutti, ma se non ci fosse stata questa assunzione di responsabilità, in mancanza di competenze precise, che cosa sarebbe successo, a tanti Paesi europei che hanno difficoltà? Ci sarebbe stata la legge del più forte. E non è l'Europa che vogliamo".

Anche Sandra Gallina, direttrice generale alla Sanità della Commissione UE, ha confermato che il problema è "la capacità produttiva", che "non si crea della sera alla mattina". Tuttavia, nell'industria sarebbe già evidente la tendenza a unire le forze: Bayer ha siglato un accordo per produrre il vaccino di CureVac e Sanofi produrrà il vaccino di Pfizer-BionTech. La Commissione intende accelerare e favorire questa tendenza, già presente nella parte più attenta dell'industria. E lavora anche, ha detto von der Leyen, "per accorciare i tempi per approvare la messa sul mercato" dei vaccini. Tra questi ci sono importanti aspettative per quello di Janssen (Johnson & Johnson), 400 milioni di dosi, molto atteso perché si somministra in una sola dose, senza richiamo, ed è quindi in grado di ridurre i tempi delle vaccinazioni.  Più avanti è atteso il siero di Sanofi-Gsk (300 milioni di dosi). La Commissione ha poi chiuso i colloqui esplorativi con l'americana NovaVax (200 milioni di dosi), il cui contratto è atteso a breve, e con la biotech francese Valneva (160 milioni di dosi).

234 CONDIVISIONI
32805 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views