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Udine, scoperto traffico di cani dalla Slovacchia: la polizia salva 49 cuccioli

I cuccioli stipati in un furgone che si era dato alla fuga dopo l’alt dei poliziotti.
A cura di A. P.
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In gabbie strettissime, senza acqua né cibo, stipati tutti insieme all'interno di un furgone, così viaggiavano 49 cuccioli di cane di varie razze salvati dalla polizia stradale di Udine che si è imbattuta nell'ennesimo traffico di animali in Italia. Il furgone, così come gli animali, provenivano dalla Slovacchia, Paese già in passato protagonista di traffici illegali di cuccioli da portare in Italia. Gli agenti si sono imbattuti casualmente nel tir nel corso dei periodici controlli dei mezzi sulla nostre arterie stradali. All'alt degli agenti però l'uomo al volante del mezzo non si è fermato facendo scattare così l'inseguimento. La pattuglia della Polstrada, impegnata in operazioni di controllo, ha tentato di fermare fin da subito il conducente ma questo era deciso a darsi alla fuga e solo dopo 15 chilometri gli agenti sono riusciti a bloccare il camion scoprendo gli animali.

All'interno del mezzo infatti vi erano 49 cuccioli di cane di razza Bulldog francesi, maltesi, volpini, chiwawa, cavalier king, pastori tedeschi e pincher che sono stati liberati. Gli animali ovviamente non avevano alcun microchip né documenti che ne attestassero il trasporto. L'uomo alla guida del mezzo, un 60enne torinese con precedenti specifici, è stato bloccato e denunciato per maltrattamenti e importazione illegale di animali. I cuccioli, risultati di età inferiore ai tre mesi, sono stati sequestrati e affidati immediatamente al controllo veterinario dell’Asl di Tolmezzo.

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