1.087 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Uccise intera famiglia di madre, padre e figlio 12enne: Angelo Frigeri trovato morto in carcere

Il detenuto sardo, reo confesso di un efferato triplice omicidio avvenuto quasi dieci anni fa a Tempio Pausania, è stato trovato senza vita nei giorni scorsi nel carcere di Uta, apparentemente vittima di un suicidio.
A cura di Antonio Palma
1.087 CONDIVISIONI
Immagine

Sarà l'autopsia ad accertare l'esatta causa di morte di Angelo Frigeri, un detenuto sardo reo confesso di un efferato triplice omicidio avvenuto quasi dieci anni fa a Tempio Pausania e trovato senza vita nei giorni scorsi nel carcere di Uta, apparentemente vittima di un suicidio. Un decesso decisamente strano visto che l'uomo era ormai detenuto da anni, non era soggetto a carcere duro e non aveva dato alcun segno di possibili atti di autolesionismo.

All'uomo, condannato in tutti e tre i gradi di giudizio, era stata comminata la pena dell'ergastolo diventata definitiva nel 2017 e si trovava in carcere già da diversi anni. L'unico elemento nuovo è stato un trasferimento di carcere avvenuto nell'ultimo periodo. Frigeri infatti era stato trasferito dal carcere nuorese di Badu ’e Carros a quello di Uta dopo essere rimasto coinvolto nell’indagine sull’introduzione illegale di telefonini all’interno del penitenziario. Secondo le prime notizie, l'uomo si sarebbe tolto la vita si utilizzando i lacci delle scarpe.

Certamente ritrovarsi improvvisamente in un’altra realtà carceraria non deve essere stato facile dopo anni di cella ma a lui non erano state addebitate nemmeno responsabilità gravi a parte il fatto di essere un presunto utilizzatore finale del traffico di telefoni in cella. "Un gesto estremo imprevedibile anche perché il detenuto, trasferito di recente dall’Istituto nuorese di “Badu e Carros”, non aveva fatto presagire nessun disagio e non era stato necessario sottoporre nei suoi confronti il provvedimento di grande sorveglianza" ha confermato anche il segretario generale della Uil Pa polizia penitenziaria della Sardegna, Michele Cireddu, avvertendo però che "il carcere di Uta ha il triste primato nel distretto sardo di istituto penitenziario dove si verificano più eventi critici come i tentativi di suicidio, gli autolesionismi e le aggressioni".

Frigeri era stato arrestato per un terribile fatto di sangue avvenuto nel 2014 in cui fu sterminata una intera famiglia di suoi conoscenti. Le vittime furono il 50enne commerciante di Tempio Pausania, Giovanni Azzena, sua moglie Giulia Zanzani di 46 anni e il loro figlio di 12 anni, Pietro. Secondo l'accusa, Frigeri avrebbe ucciso prima Giulia Zanzani dopo averla accidentalmente sbattuta contro lo spigolo di un mobile, popi il marito e infine il figlio 12enne che erra rincasato proprio in quel momento.

1.087 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views