965 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Treviso, soffre di crisi epilettiche: Beatrice muore a 3 mesi per una malattia non diagnosticata

Tragedia all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, dove la piccola Beatrice è morta a tre mesi di vita per una malattia rara non diagnosticata durante la gravidanza. Già dopo il parto i medici si erano resi conto che qualcosa non andava, poi sono arrivate le prime crisi epilettiche, sintomo di un disturbo neurologico. Forse venerdì 26 aprile i funerali a Montebelluna.
A cura di Ida Artiaco
965 CONDIVISIONI
Immagine

È nata il giorno di Capodanno e da allora ha cominciato a soffrire di crisi epilettiche, campanello di allarme di una patologia ben più grave che non le ha lasciato scampo. È morta così a soli 3 mesi di vita all'ospedale Ca' Foncello di Treviso la piccola Beatrice, circondata dall'effetto dei suoi genitori, Marco e Justine, originari di Montebelluna, che hanno fatto il possibile per la loro bambina. Secondo quanto riporta Il Gazzettino, alla bimba non è stata diagnosticata durante la gravidanza una grave e rara malattia genetica. Già al momento del parto, avvenuto all'ospedale di Montebelluna, però, i medici si erano accorti che qualcosa non andava. Analisi approfondite hanno rivelato che si trattava nello specifico di un disturbo neurologico che le causava forti attacchi epilettici.

Trasferita a Treviso, da allora per la Beatrice e i suoi genitori è cominciato un vero e proprio calvario, terminato sabato scorso, 20 aprile, con la morte della piccola, che è rimasta nel suo letto di ospedale in tutti e tre i mesi che ha vissuto per potersi sottoporre alle cure. Ma alla fine, nonostante tutti gli sforzi effettuati dal personale sanitario, la bimba non ce l'ha fatta, anche se negli ultimi tempi avesse mostrato piccoli segni di miglioramento. Pochi giorni prima del decesso, la mamma e il papà hanno anche voluto che venisse battezzata. Durante la gravidanza, Justine non aveva avuto alcun problema e non si era neanche sottoposta al test genetico, che avrebbe potuto evidenziare la presenza di questo grave problema neurologico. Probabilmente nulla sarebbe cambiato, ma medici e familiari avrebbero avuto il tempo necessario per metabolizzare la notizia e prepararsi al peggio. Inoltre, neanche le altre analisi alle quali si era sottoposta in vista dell'arrivo della sua primogenita avevano mai fatto prospettare alcuna anomalia. "Il personale dell'ospedale di Treviso hanno fatto un gran lavoro – ha spiegato papà Marco al Gazzettino -. Purtroppo nessuno è riuscito a diagnosticare la malattia prima del parto, quando è stata fatta un'analisi genetica. Beatrice aveva due geni mutati, quelli del canale del sodio e del potassio. Non reagiva neanche ai farmaci". I funerali di Beatrice dovrebbero essere celebrati il prossimo 26 aprile nel Duomo di Montebelluna.

965 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views