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Trenitalia: “Da gennaio 2017 i prezzi dei biglietti saranno più alti”

L’annuncio dell’ad di Trenitalia Barbara Morgante. Gli abbonamenti per l’Alta velocità saranno sicuramente mantenuti e ci sarà anche la possibilità di acquistare un abbonamento settimanale o uno valido dal lunedì al venerdì.
A cura di Biagio Chiariello
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Una buona e una cattiva notizia dagli ultimi annunci dell'ad di Trenitalia Barbara Morgante. La società di trasporti italiana non cancellerà, come temevano i pendolari, gli abbonamenti per i treni dell'alta velocità. Ma, dal prossimo anno, ci sarà un taglio dei servizi oppure un incremento dei biglietti. “A fronte dei nuovi aumenti sui pedaggi probabilmente nei prossimi anni si dovrà tagliare. È evidente che laddove i costi aumentano, l'azienda deve ribaltarli inevitabilmente sui prezzi o sulle tariffe” ha spiegato Morgante  durante l'audizione alla Commissione Lavori Pubblici del Senato.

Entrando nel merito dei nuovi pedaggi che Trenitalia e altri operatori dovranno pagare a Rfi, dopo che sono stati rivisti dall'Authority, Morgante ha spiegato che “sull'Av l'aumento è del 2%, per i servizi internazionali di collegamento alle stazioni di confine l'aumento medio annuo è del 33%, per le Freccebianche l'aumento medio annuo è del 27%, la media- lunghezza, in servizio universale con lo Stato, aumenta del 21% ogni anno, i servizi regionali del 4% e le merci del 4%”. Pertanto “nei prossimi anni, da una parte si incrementeranno alcuni servizi a mercato, dall'altra saremo costretti a ridurre dei servizi, che sono sempre a mercato ma vanno su linea tradizionale, quindi prevalentemente le Freccebianche”, ha sottolineato l’ad Trenitalia.

Altra novità dovrebbe essere quella dell’abbonamento settimanale o dal lunedì al venerdì che andranno ad affiancare il classico abbonamento mensile. Il numero uno di Trenitalia gli abbonamenti dovrebbero essere “visti non come un obbligo” per l'azienda “ma come un'attenzione per i propri clienti”, perché “non ci possono essere imposizioni in regime di libero mercato”, ha precisato.

L'amministratore delegato ha quindi colto l'occasione per respingere le polemiche che sono nate riguardo al nuovo biglietto regionale valido 24 ore. “È stato introdotto soprattutto per combattere due fenomeni come l'evasione e l'elusione”, ha detto, sottolineando che in due mesi, ad agosto e settembre, ne sono stati emessi “oltre 30 milioni” e con un incremento dei ricavi del 4%. Inoltre, ha concluso, grazie a controlli “più serrati” sul trasporto regionale con un team “antievasione sono stati recuperati oltre 800mila euro”.

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