Tragedia a Treviso: uomo fa retromarcia, investe e uccide il figlio di 13 mesi

Tragedia a Castelcucco, in provincia di Treviso, dove un bambino di appena 13 mesi è morto investito dal padre che, senza accorgersene, lo ha schiacciato facendo retromarcia con la sua auto. I genitori, un uomo e una donna nordafricani da tempo residente e integrati nel territorio, hanno portato il piccolo al pronto soccorso di Crespano. Il bambino aveva il cranio fratturato e quando i medici hanno chiesto come fosse accaduto hanno spiegato che era caduto dalle scale. Per il bambino non c'è stato nulla da fare: troppo gravi le lesioni e soprattutto non compatibili con la versione fornita dal padre e dalla madre.
Per questa ragione i carabinieri hanno deciso di effettuare un sopralluogo nell'abitazione della famiglia: qui hanno trovato il primogenito della coppia che ha raccontato tutto: "E' stato mio padre a investirlo", ha detto il ragazzino, specificando che si era trattato di un tragico incidente. A quel punto i genitori sono stati interrogati e alla fine il papà ha confessato: "Ho fatto retromarcia e l'ho investito". A quanto pare il bambino era sfuggito all'attenzione della madre, che si era distratta, quando ha visto arrivare il padre con la sua auto e gli è corso incontro con passo traballante. L'uomo tuttavia non si è accorto di nulla finché non ha udito un rumore sordo, è sceso dalla vettura ed è rimasto di sasso nel vedere il bambino con il cranio fracassato. A quel punto l'uomo e la donna lo hanno preso e trasportato di corsa al pronto soccorso dove però non c'è stato niente da fare.