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Torino, festeggiano Pasquetta nonostante il lockdown: “Facciamo un brindisi per i morti”

Incuranti degli inviti a restare a casa alcuni ragazzi torinesi si sono incontrati ieri e hanno festeggiato la pasquetta, pubblicando anche alcuni video sui social network: “Volevamo festeggiare con voi la Pasquetta, fare un brindisi perché ci dispiace che le persone muoiono ma festeggiamo come fosse l’ultima Pasqua”.
A cura di Davide Falcioni
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Bicchieri di vino, un clima di festa, battute e scherzi. E' la scena di cui si sono resi protagonisti alcuni ragazzi e ragazze di San Mauro Torinese  che, noncuranti degli inviti a restare a casa per contrastare l'espansione del coronavirus, si sono incontrati e hanno organizzato un pranzo di Pasquetta: "Volevamo festeggiare con voi la Pasquetta, fare un brindisi perché ci dispiace che le persone muoiono ma festeggiamo come fosse l'ultima Pasqua", dicono in un video pubblicato su Instagram, mentre una seconda voce aggiunge che "non ce ne frega". In un altro video i giovani spiegano che "ci siamo ritrovati" perché stanchi di fare le videochiamate.

I filmati sono finiti nel mirino di alcuni blogger che li hanno pubblicati sui propri profili social con tanto di nomi e volti riconoscibili. La nota influencer Selvaggia Lucarelli ha scritto sul suo blog: "E poi dopo i geni milanesi, ci sono loro, from San Mauro, Torino. (Ovviamente ha cancellato le storie alla velocità della luce)". "Questa notte decine di persone mi hanno segnalato il video – ha invece commentato il sindaco di San Mauro, Marco Bongiovanni – Se ne stanno già occupando i carabinieri, convocheranno i ragazzi e si procederà con le sanzioni che prevede il decreto".

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